Recensione su Dispensa Emilia Modena
visitato da Jimi-Hendrix il 05.04.2012

Pausa pranzo ai portali, proviamo questa tigelleria tradizionale; solo le 12 e 50, non c’è tantissima gente. Dal menù affisso si evince una buona scelta di tigelle farcite classiche e speciali, insalatone e beveraggi; c’è pure un menù fisso tradizionale con primo, secondo e contorno. Io opto per il menù “classico” ossia 5 tigelle farcite classiche e una birra media; il mio commensale prende, per il momento, 3 tigelle farcite alla “spinacina”(spinaci e stracchino), da bere nulla, ce l’ha già con sè. Le mie tigelle sono: 1 carciofina, 1 contadina, 1 prosciutto di Parma, 1 mortadella e pecorino e 1 salame caciotta; la birra è di marca Forst. Subito dopo scelto e pagato alla cassa, mi spillano la birra, freddissima, me la porgono e ci danno un bigliettino col numero che serve alla cameriera per rintracciarci una volta pronte le tigelle. Dopo un tempo giusto ecco arrivare due cestelli di metallo con le tigelle; la temperatura di servizio è adeguata, calde ma non bollenti, ognuna avvolta nel suo tovagliolino di carta. Il diametro è ordinario, né enormi ma neanche troppo piccine, così come lo spessore; la pasta è buona, fragrante il giusto, davvero niente male. Le farciture invece mi danno da fare: i salumi sono affettati da parecchie ore, se non dal giorno prima, al gusto si percepisce che non sono freschissimi; così così. I formaggi e le verdure invece mi paiono migliori, generosamente distribuite nelle tigelle. Buona la birretta, si abbina bene con le tigelle. Il coperto è ridotto ai minimi termini, con tovagliolini di carta self service e niente tovaglia sui tavoli di legno grezzo bianco, però vedo che il personale è solerte a togliere i residui e ripulire il tutto. L’ambiente: bè, siamo in una delle “piazze” dei Portali, con gente che va, che viene, guarda nei negozi, ti guarda mentre addenti i cibi.. Non è il massimo, anzi, a me non piace proprio, ma tanto si trattava di un pranzo veloce, quasi uno snack, quindi accettabile. Servizio ordinario. Lo scontrino: Tigella spinacina x 3 = € 5,10 (1,70 l’una) Tigella contadina = € 1,80 Tigella carciofina = € 1,80 Tigella prosc. Parma = € 1,50 Tigella mortadella pecorino = € 1,50 Tigella salame caciotta = € 1,50 Birra media alla spina Forst = € 3,50 Sconto menù classico = - € 1,10 Totale € 15,60 Come prezzo pro capite metto € 10,50, il prezzo del menù completo di beveraggio, altrimenti, con le 3 tigelle in più altererei in maniera significativa il prezzo a persona. Secondo me, € 1,50 o 1,80 a tigella sono troppi, anche considerando lo sconticino del menù. Per un pasto decente non si andrebbe sotto alle 10 tigelle, spendendo così dai 15 ai 20 €, dipende dal tipo di farcitura. Figurarsi 15 tigelle o più. Per il tipo di “locale”, la qualità complessiva, l’ambiente, mi sembrano esagerati. La cosa migliore mi è sembrata la pasta delle tigelle, buona. Da migliorare, i prezzi, la qualità dei salumi e l’ambiente, magari con separé o simili. Do 2 cappelli, buono, non lo consiglio, il rapporto qualità quantità prezzo non mi sembra equo, per un pranzo veloce preferirei spendere di meno. Magari va meglio con le insalatone, quelle che ho visto passare mi sembravano ricche e invitanti. Vedremo, casomai ci saranno occasioni per riprovare.