Consigliato! Scritta da
johnnybazoo Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
24.00 Coperti:
1 7 commenti Veloce pausa pranzo con la Sabry dopo una mattinata in giro per commissioni, siamo a Vignola ma purtroppo il nostro ristorante di riferimento è stranamente chiuso e senza nessun cartello, speriamo che non sia successo l’irrimediabile :-S
presi dalla delusione ci mettiamo in macchina e a caso ci dirigiamo verso Spilamberto, questo no, questo neanche, ecco il Ristorante San Pellegrino è quello che fa per noi, so che sforerò il budget di partenza ma quel carrello dei bolliti mi chiama come le sirene incantatrici di Ulisse
il locale è ben curato e pulito, però a me non è che mi piaccia molto, ha quell’eleganza sforzata che sborda nel kitsch, la capienza è abbastanza limitata e il mobilio è disposto in modo tale da regalarmi una leggera sensazione claustrofobica, l’illuminazione quasi principalmente artificiale anche di giorno non migliora certo la situazione, ma comunque siamo lì per altro ;)
dopo una breve occhiata al menù che tra l’altro è molto ampio e ricco di piatti della tradizione Modenese, scegliamo
- Mini antipasto (5 € )
3 pezzi di gnocco fritto con sopra una fetta di prosciutto crudo, entrambe ottimi
- Salsiccia alla griglia (9 €)
3 pezzi di salsiccia, buoni, speziati, purtroppo uno di questi era tendente al crudo
- Tagliata di cavallo (12 €)
ottima e abbondante la carne che si scioglie in bocca, servita con pomodorini freschi, una spruzzata di pepe nero, aglio, olio extravergine di oliva e un sugnino veramente spettacolare che amalgama il tutto, rispetto all’altra volta è un po’ più cotta, io la preferisco leggermente più al sangue;
il piatto viene composto al momento prelevando la carne dal rinomatissimo carrello dei bolliti dal quale dopo varie e ripetute avances escono anche un paio di mestoli di purè per me, due fettine di ripieno dei tortellini e tre patate al forno per la Sabry, il gestore del locale è un vero e proprio imbonitore e conosce molto bene le debolezze dei suoi clienti ;)
- 2 verdure a buffet (4x2 €)
broccoli, fagiolini, patate e carote bolliti, pomodori e insalata, tutto fresco
- Mascarpone con torta al cioccolato (4 €)
adesso arriviamo alla parte dolente, anzi dolentissima, il dolce non credo sia fatto in casa probabilmente arriva da un qualche laboratorio, è spumoso sembra quasi montato a neve, poco dolce e con un fondo acido, la torta al cioccolato oltre a essercene un pezzettino sul fondo ne è stata sbriciolata sopra, ma purtroppo non sa proprio di nulla, in definitiva è triste, triste, triste, l’ho finito solo perché sono stato educato a non lasciare nulla nel piatto e questa è diventata una regola quasi al limite della paranoia ...è più forte di me
- Caffè (1 €)
era stato chiesto un decaffeinato macchiato, ma purtroppo il latte è rimasto al bancone
- Acqua gassata (3 €)
- 2 Coperti (2x2 €)
il conto sarebbe di 46 euro in totale ma noi pagniamo 48, all’uscita controllo la ricevuta e vedo che la mia tagliata è stata conteggiata come un carrello dei bolliti completo che costa 18 €, forse perché abbiamo aggiunto il purè e il ripieno dei tortellini (le 3 patate ci sono state offerte ...credo) anche se 6 euro in più mi sembra un po’ eccessivo, se sapevo così prendevo anche zampone e cotechino che sono favolosi;
d’altro canto è stato conteggiato solo una verdura a buffet, quindi +6 -4 = +2 dai per stavolta va bene così ;)
per questo pranzo mi fermo a 3 cappelli, perché un ristorante dove si mangia divinamente non può permettersi di giocarsi la reputazione per un dolce nettamente inferiore al resto delle pietanze proposte, piuttosto è meglio non averlo, e perché ho notato una metodologia di fare i conti che non mi piace e che potrei definire a “sensazione”; comunque lo consiglio vivamente e io ci tornerò presto per assaggiare i primi, previo essermi munito di tappi per le orecchie onde evitare di sentire di nuovo le sirene :-)
Riflessione:
è curioso vedere come alcuni ristoranti devono fare i salti mortali per attirare gente a pranzo nei giorni feriali abbassando notevolmente le pretese economiche o proponendo menù completi a prezzi stracciati mentre altri lavorano tantissimo proprio dove la logica direbbe che la clientela scarseggia, saràla posizione, saràla fama, saràla storia, saràla cucina ...gran bel dilemma
7 commenti
03/05/2012
Sì, molti posti fanno i conti "a sentimento", con tutti i pro e contro del caso.. Meno male che la cucina, qua, riequilibria (a parte il dolce..) :)