Recensione su Predio Valli San Cesario sul Panaro
visitato da draghetto21 il 06.05.2012

Recensione su
Predio Valli
San Cesario sul Panaro

Visitato il 06.05.2012
Poteva andare meglio..
Scritta da draghetto21
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 15.00
Coperti: 1
10 commenti
domenica sera stranamente a casa e si decide di mangiare fuori naturalmente; siamo in sei e lasciano a me la scelta del locale... io chiedo cosa vogliono mangiare, loro dicono gnocco e tigelle ed io memore di un consiglio a proposito (cibus) li catapulto tutti in questo locale. ci fanno accomodare in un tavolo comodo nella sala all'interno, non sto qui a descrivere il locale perchè sicuramente l'avranno già fatto. questo il menù del giorno: gnocco e tigelle come primi: gramigna salsiccia e aceto garganelli asparagi e pancetta tortelloni burro e salvia come secondi: polpette (!!!) staccetti di pollo come dolci: semifreddo al croccantino semifreddo al limone salame al cioccolato la nostra intenzione era mangiare gnocco e tigelle come scritto con tutti i vari annessi e connessi, ma il cameriere ci dice che non c'è lardo, noi diciamo portaci dei formaggi e il cameriere dice che hanno solo lo stracchino, allora noi diciamo di portarci un pò di pinzimonio e il cameriere ci dice che hanno solo carota e sedano; allora i miei compagni mi guardano e mi chiedono: "Dove ci hai portato?!?" vabbuò, dico io, porta quello che avete, e arrivano due vassoi di affettati con le carotine e lo stracchino, dopo un altro vassoio di affettato e due giri di gnocco e tigelle. le tigelle non male, lo gnocco nsomma e gli affettati nella norma. per noi uomini ordiniamo la gramigna e i garganelli come primo e uno straccetto di pollo come secondo: gramigna indefinibile con la salsiccia troppo cotta e per i miei gusti troppo acetata, i garganellli scotti, insipidi e troppo pepati, gli straccetti avevano un buon sapore anche se la carne era stracotta. dopo tre dolci discreti... abbiamo accompagnato la cena con tre bottiglie di vino ( due rossi e un bianco) che almeno hanno stemperato l'ambiente di insoddisfazione generale. giustifico il mio cappello di giudizio: io di solito sono di manica larga come potete vedere nelle mie precedenti recensioni, ma stavolta devo dire che "poteva andare meglio..."; avrò beccato la serata sbagliata, però rimane il fatto che i miei amici non si sono trovati bene e neanche io e per questo do solo un cappello; c'è da dire che il prezzo pagato è molto basso in funzione di quello che abbiam mangiato, ma come scrissi tempo fà, io non guardo quanto spendo, ma giudico il mangiar bene e il servizio; in questo caso non sono stato servito al meglio sia nel mangiare gnocco e tigelle sia nella scelta delle pietanze che erano ben poche e quello che mi hanno dato non ha trovato la mia approvazione, perciò 1 cappello!!!

10 commenti

mongi
07/05/2012
Peccato.....Conoscendoli bene mi vien da pensare ad una serata storta che a lavorare puo' capitare....
johnnybazoo
08/05/2012
vabbuò lo disse anche il capitano Schettino :( , sarà stato quello che non ha portato bene ;)
draghetto21
08/05/2012
AhAhAh, mah!!! Comunque volevo chiedere: è normale che portino bottiglie di vino già aperte a tavola? A me da particolarmente fastidio...
mongi
08/05/2012
Oh bhe'.....puo' essere,dipende dai gestori Pure io porto il vino aperto a tavola,questione di comodita'......
carolingio
08/05/2012
scolta Mongi... :mmm: :rock: :patpat: :)
gi
08/05/2012
A me non da alcun fastidio, soprattutto quando  si tratta di un agriturismo o di un locale "informale" (mi ricordo che lo fanno quasi sempre alla Bolognese, uno dei miei preferiti), e se il vino e' buono naturalmente :)
carolingio
08/05/2012
Sì è vero, se si è in un locale un po' ruspante, casalingo, può passare... :) però le teste sono tante e i caratteri dei clienti pure... e quindi il gestore, onde evitare problemi, dovrebbe secondo me sempre stappare la bottiglia (se è una bottiglia col tappo) lì davanti al tavolo e farlo assaggiare se va bene... oppure, se il vino è sfuso, avvisare prima che la bottiglia è solo un contenitore di vino sfuso, così come si versa il vino sfuso nei vari tipi di caraffa. :wine:
mongi
08/05/2012
Trattandosi di lambrusco e pignoletto,normalmente,essendo i vini del nostro territorio....se fossero bottiglie aperte da uno o piu' giorni te ne accorgi perche' sono vini frizzanti..... Poi sono anche vini che negli agriturismi vengono considerati circa 3 euro a bottiglia anche se magari sono piu' buoni di certe bottiglie di prodotto simile ma che ne costano 10 e passa euro.... Ecco,magari se prendo una bottiglia che costa 15...20....25 euro,sarebbe un'attenzione in piu' che dovrebbe avere l'agriturista o il ristoratore....
draghetto21
08/05/2012
se lo dite voi... sono vent'anni che lavoro nei ristoranti fra lecce e modena e in tutto questo tempo ne ho viste di cotte e di crude. dove lavoro adesso non faccio portare neanche una bottiglia d'acqua che non sia tappata e il vino rigorosamente aperto a tavola :wine: ci siano due come duecento persone
johnnybazoo
09/05/2012
Gi alla Bolognese la portano aperta se riescono ad aprirla, altrimenti la fanno aprire al cliente ....con risultati a volte non troppo edificanti, ma si sa le Luise sono un po naif :chuckle:
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