Recensione su Brazil Grill Castelfranco E.
visitato da Zemian il 09.06.2012

Recensione su
Brazil Grill
Castelfranco E.

Visitato il 09.06.2012
Buono
Scritta da Zemian
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 37.50
Coperti: 1
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Sabato sera decidiamo l’uscita prevacanziera con un gruppo di amici, l’occasione è propizia anche per concedermi un attimo di svago dalla mia personale convalescenza. Essendo gli amici prevalentemente carnefili si opta per questo locale, la tavolata è composta da 4 baldi giovani (d’na vòlta) ed altrettante pulzelle. Balza subito all’occhio un’affluenza decisamente scarsa, a lume di naso direi che siano occupati un quinto dei tavoli disponibili (nelle mie ultime visite sempre di Sabato il locale era pieno o quasi). Per chi non lo sapesse la formula del locale prevede che la carne pervenga al tavolo senza ordinazione specifica, servita su spiedoni e sfettolata sul piatto direttamente dal personale di sala. Ordiniamo quindi il solo bere e passo direttamente al buffet “precarne”: personalmente non trovo nulla di particolarmente sfizioso, forse gli unici acuti di gusto arrivano dalle preparazioni fritte (polpettine, crocchette, ecc.)…. ma onestamente friggendo anche gli Iloti possono diventare Spartiati… Al tavolo sono servite anche patate fritte e fagioli neri con pezzettini di carne (li preferisco con sapore molto più deciso) e riso in bianco ma non la Farofa (???? peccato mortale!!!). Parte quindi il valzer degli spiedi: anche in questo caso in generale non ritrovo gusti o sensazioni particolari… tutto troppo flat. Tra le varie pietanze posso sottolineare la salsiccia lòfi, costaiola di ninetto ottima, filetto all’aglio particolarmente ostico (il Bernini avrebbe senz’altro apprezzato la materia prima per le sue opere), Scamone e Picanha troppo cotti ed insolitamente poco gustosi…. Peccato, sono i tagli che preferisco. Anche la Vciàza Maleèfica è sulla stessa lunghezza d’onda e forse ancora più critica in quanto adoratrice soprattutto dello Scamone. Addirittura la scamorza è incolore….mah!?! Completano il tutto 12 birre Brahma da 33 cl, 5 bocce d’acqua, 1 caffè, 1 Mojito, 4 Caipirinha. In conclusione posso dire che, pur non riscontrando mancanze particolarmente gravi, mi manca quella verve nel piatto che mi aspetto da un locale di questo tipo; la prestazione sarebbe da due cappelli e mezzo ma, visto il trend via via decrescente rispetto alle mie ultime visite, il voto scende a 2 cappelli. In assoluto il conto non è esoso ma personalmente preferirei un buffet in meno o qualche eurino in più ed una manata di gas sulla qualità della carne.

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