Recensione su Officina della Senape Modena
visitato da IlariaL il 22.07.2012

Dopo aver testato il loro piatto presente tra le portate al recente Stuzzicagente decidiamo di provare "dal vivo" questo nuovo locale aperto da poche settimane in pieno centro storico (piazza Matteotti), e la soddisfazione è stata tale che la recensione stavolta non può attendere!Qualche giorno fa avevo prenotato un tavolo per due nel gazebo all'aperto, ma data la serata piuttosto ventosa e fresca chiedo al nostro arrivo se è possibile cenare all'interno, e la cameriera ci dice di scegliere senza problemi il tavolo che preferiamo. L'arredamento è semplice ma di gusto, con tavoli in legno chiaro e colori pastello alle pareti, illuminazione al led che evita l'effetto penombra di molti locali nuovi e tavoli abbastanza distanziati tra loro. Mentre scegliamo i nostri piatti dal menù ci viene portato un assaggio di antipasti offerti dalla casa: quattro costine di maiale, tenerissime e prive di grasso, alcuni bocconcini di focaccia farciti con mozzarella e origano e due crostini alle verdure, tutto davvero delizioso, in particolare le costine. Ordiniamo due bottiglie di acqua (niente vino, anche se la lista era ben fornita sia di bianchi che di rossi), per me petto di pollo alla griglia già accompagnato da patate al forno, per il mio moroso una tartare Golden Black con tuorlo d'uovo e vari condimenti. Al'arrivo dei nostri piatti notiamo subito l'abbondanza dei cibi presenti: nel mio piatto c'è un intero petto di pollo accompagnato da una generosa porzione di patate ancora caldissime, tenere all'interno e croccanti e ben cotte all'esterno, davvero saporite e gustosissime. Il petto di pollo è ben cotto e morbido, anche se non riesco a finirlo tutto e lo faccio assaggiare al mio moroso, che apprezza molto. Anche la tartare è abbondante e servita con il tuorlo a parte in una ciotola e i condimenti disposti ai lati, e adagiati su fettine di lime fresco: sono presenti acciughe, prezzemolo e senape (che ho personalmente assaggiato e ho trovato ottima!). Ci viene spiegato che fa parte della filosofia del locale non condire la carne ma portare ai clienti tutti gli ingredienti necessari ad arricchire il proprio piatto secondo i gusti. Al termine delle nostre portate ci facciamo elencare i dolci presenti anche se già quasi sazi: il mio moroso assaggia il sorbetto alla mela verde, molto buono e cremoso,e apparentemente non industriale(ne ho assaggiato un cucchiaino e sembrava più un morbido e fresco gelato),io prendo solo un caffè rinunciando per sazietà all'assaggio della crostata al savor che pure mi ispirava, dal momento che amo i dolci fatti in casa ed è molto raro trovarli nei ristoranti che non propongano cucina tradizionale (nel menù erano presenti anche la crostata al limone, la torta cioccolatino e ricottine guarnite da gelatina al Malvasia o ai frutti di bosco, oltre ai sorbetti al limone e alla mela). Altra piacevole sorpresa il conto, assolutamente adeguato alla quantità e alla qualità del cibo proposto. Alla cassa la cameriera, gentilissima e attenta per tutta la durata della cena, ci chiede come è andata dato che hanno aperto da soli due mesi e si scusa per averci fatto attendere qualche minuto prima di servirci i dolci. Noi abbiamo comunque trovato un servizio gentile e attento, personale giovane e molto attivo e un ambiente curato e senza fronzoli ricercati. Assolutamente da consigliare agli amanti della carne e non solo.