Recensione su Trattoria La Spiga Vignola
visitato da IlariaL il 05.08.2012

Per festeggiare in famiglia il compleanno di mio fratello decidiamo di concederci un pranzo a base di piatti tradizionali della buona cucina emiliana, e come sempre mi affido ai preziosi consigli degli utenti di Gustamodena per non sbagliare.La scelta ricade su questa storica trattoria,di cui non avevo mai sentito parlare ma che a quanto pare è una garanzia sul territorio, e in effetti le mie aspettative non saranno affatto deluse,anzi!! La giornata è torrida e molto umida e scegliamo immediatamente di accomodarci all'interno:il locale è ben refrigerato ma l'aria condizionata non è insistente, l'ambiente è molto curato e accogliente, con colori caldi alle pareti e arredamenti in legno,non è molto grande ed è suddiviso in due sale. Il personale è simpatico e attento,per tutta la durata del pasto ci serviranno con modi cortesi senza farci mancare qualche battuta scherzosa(con noi c'è anche mio nipote di cinque anni, che a conti fatti ha mangiato quasi quanto noi adulti!). Dopo una rapida consultazione al menù e dopo aver ordinato due bottiglie di acqua frizzante e una bottiglia di Pignoletto dei Colli Bolognesi (le bottiglie diventeranno due, mentre delle bottiglie di acqua ho sinceramente perso il conto!),gustiamo volentieri due vassoi di gnocchini fritti che ci vengono gentilmente offerti,ben cotti e non troppo unti,in attesa del tris di primi, così composto: - tortelloni di ricotta in salsa di noci( la nostra ordinazione iniziale prevedeva tortelloni di ricotta con zucchine e fiori di zucca, ma non essendo presenti nel menù del giorno li abbiamo sostituiti con questi),davvero squisiti, la pasta è ben cotta e non troppo sottile,e la salsa alle noci è saporita al punto giusto per non coprire il delicato ripieno di ricotta.Deliziosi anche per me che non sono un'amante dei primi piatti; - fiocchi ripieni di melanzane e mozzarella di bufala al sugo di pomodorini pachino e basilico,che sono in realtà una sorta di tortelloni con la chiusura a fiocco, molto buoni e saporiti,forse in questo caso il gusto forte della melanzana sovrasta un poco gli altri sapori,ma nel complesso molto gustosi; - gnocchetti di patate verdi con crema al parmigiano e aceto balsamico, presentati in modo davvero originale in un piatto ovale, completamente coperti di crema al formaggio e decorati da un reticolo di aceto balsamico.Sono ottimi, cotti al punto giusto e dal sapore non troppo "farinoso", la crema di formaggio è veramente abbondante e gustosa,impossibile finirla tutta. Per mio nipote abbiamo invece ordinato un piatto di tortellini, che arrivano in brodo e in porzione abbondante: ne assaggio uno per curiosità, sono piccoli e di cottura perfetta, con un ripieno di carne molto delicato e leggero, e non sento traccia di noce moscata, che per gusto personale non amo affatto nei tortellini. Non riusciamo affatto a terminare tutti i vassoi dei primi, e il proprietario ci fa scherzosamente notare che se iniziamo così male lo facciamo preoccupare, dunque ci consiglia di modificare la nostra iniziale ordinazione dei secondi, che prevedeva gnocco fritto e tigelle per quattro persone, abbassandola a tre porzioni di entrambi.Apprezziamo molto e seguiamo il suo consiglio! Su nostra richiesta ci vengono portati come accompagnamento un vassoio di affettati, comprendente prosciutto crudo, coppa, pancetta e salame, davvero tutti di ottima qualità, un vassoio con quattro diversi tipi di formaggi affettati e una porzione di stracchino,e un abbondante vassoio di pinzimonio, tenuto in fresco da alcuni cubetti di ghiaccio: - le tigelle sono proprio come piacciono a me, ben cotte e croccanti all'esterno,morbide ma quasi vuote all'interno, con davvero pochissima mollica.Eccellenti; - il gnocco fritto si presenta in pezzi di media grandezza, gonfi e ben cotti, magari lo avrei preferito un poco più sottile ma apprezzo molto il fatto che sia poco unto. Siamo quasi definitivamente sazi,ma durante il pranzo abbiamo visto passare dei dolci davvero splendidi,oggi è una giornata di festa e non possiamo davvero esimerci dall'assaggio!Ordiniamo quindi un dolce a testa(tranne mio padre che si concede solo un caffè),io ho fatto un piccolo assaggio di tutti e posso dire che da soli meriterebbero i cinque cappelli: - torta tenerina per me, una morbidezza unica di cioccolato dal cuore tenero e scioglievole,ancora calda (finalmente riesco ad assaggiare la vera torta tenerina!)e servita con una generosa cucchiaiata di crema chantilly molto gradevole e poco stucchevole; - semifreddo al caffè e cioccolato bianco per mia madre e il mio moroso,servito in una coppa che ricorda una cialda e davvero gustoso e fresco,quasi più un gelato che un semifreddo; - panna cotta con variegatura al caramello per mio nipote,assolutamente fatta in casa e buonissima; -pesche all'amaretto per mio fratello, che quasi si commuove per la loro bontà. E' un dolce che difficilmente si trova nei ristoranti, ma qui viene preparato in modo tradizionale, con un abbondante ripieno di amaretti e cacao amaro e accompagnato da biscottoni all'uvetta fatti in casa(e davvero squisiti). Caffè per tutti (e un amaro digestivo per mio fratello)e conto finale assolutamente proporzionato alla quantità e soprattutto alla qualità del cibo,alla cordialità non invadente del personale e all'ambiente pulito e curato. Cinque cappelli tutti meritati.