Ha quasi del clamoroso il fatto che un ristorante come TORTELLOTERAPIA, abbia delle recensioni risalenti a 4/5 anni fa .
Stasera sono tornato dopo alcuni mesi e tutto è rimasto come lo descrivono le precedenti recensioni: in realtànon è vero , la “distesa estiva” ha "subito" dei cambiamenti ed è molto più curata .
Siamo qui per una tortellata, 6 tipi di tortelli (di cui 3 “a sorpresa”) + dolce + acqua + caffè al prezzo di 20 euro .
Ci presentiamo portando il vino da casa, qui si può , anzi la cosa è gradita : è un sistema che mi lascia sempre un po’ perplesso, ma allo stesso tempo mi sembra di andare a casa di amici “cosa portiamo?” “un buon vino !!” ed io porto un paio di bottiglie di Bucciamara della cantina di Gualtieri , una per noi ed una la offro a Marco (l’autore di quanto seguirà)………….che gradisce e ringrazia .
Ci vengono portati una tazza di soffritto ed una tazza di parmigianoreggiano grattugiato e subito dopo partiamo con i tortelli:
prima tornata:
BIETOLE E RICOTTA : classici , splendidi, sopraffini , la nonna non sarebbe riuscita a fare di meglio
FUNGHI E TARTUFO : pasta verde , ripieno armonico , il tartufo non prende il sopravvento , i funghi si sentono e si vedono
VERZA : pasta fucsia (probabilmente colorata con rapa o barbabietola………ma rimarràil dubbio perché i segreti non si svelano) , sapore del ripieno leggermente acidulo (di verza) , originali
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seconda tornata :
ZUCCA : pasta al cacao ………….. e si sente , ripieno dolce , il giusto , io sono un amante del tortello di zucca , questo è “qualcosa di più” …………. a fine cena Marco ci spiegheràche il cacao che viene usato è sempre “fresco” per far sì che non perda l’aroma ed effettivamente è così !!!!
PATATE : pasta arancione (cosa daràquesto colore ? carota ? albicocca ?? pomodoro ??? anche qui il mistero non verràrisolto) ripieno delicato , alla patata è stato aggiunto formaggio
FORMAGGIO AFFUMICATO : pasta gialla , il ripieno dovrebbe essere provola affumicata, ma potrebbe anche essere mozzarella od altro latticino , la cosa sicura è che nonostante l’affumicatura rimane un sapore delicato !!
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Saremmo giàda caffè , ma io ricordo uno splendido mascarpone (che anche stasera non mi deluderà) cremoso e della giusta consistenza ; Gherta si butta su una torta di tagliatelle che eguaglia quella che mangiava da piccola !!
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Un caffè e salutiamo la compagnia.
Passano gli anni ma il giudizio IMPERDIBILE rimane , magari con il sesto cappello (anche se non è contemplato dalle “regole del gioco”) .
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Mi piace citare questa descrizione che appare sul sito web perché rispecchia la pura verità:
La tortelloterapia nasce da un'idea di Marco,ma affonda le proprie radici nella cucina tradizionale reggiana e soprattutto nella cucina rurale della Nonna Peppa (vecchia 'resdora'-cuoca di casa-),abilmente tramandata alla figlia Rosanna,che ne fu interprete nel ristorante da lei aperto con il marito Bianchi(padre di Marco), anch’esso dedito a mantenere viva la nostra tradizione culinaria, La tortelloterapia é intesa come la massima espressione della genuinitàe freschezza dei tortelli che proponiamo; non si tratta di 100 tipi di tortelli diversi, ma una selezione di tortelli che vengono preparati freschi al momento. La preparazione dei pesti viene eseguita nella mattinata, il pesto dei tortelli viene lasciato a riposo in modo che tutti i profumi e i sapori possano svilupparsi.
18/08/2012
Che spettacolo...., fantastico davvero, gnam gnam