Recensione su I Quatar Canton Camposanto
visitato da 7bis il 02.09.2012

Dopo aver letto un po' di recensioni e visto il periodo anemico di mia moglie, abbiamo deciso di provare "I Quatar Canton", spinti dai buoni giudizi sulla carne e sapendo che con buffet di verdure ed un primo anche la bimba sarebbe stata soddisfatta. Ho telefonato alle 11:00 per prenotare per pranzo e mi hanno detto che si sono trasferiti a Camposanto, in via per S.Felice n° 76 e che da mezzogiorno erano aperti. Postata la segnalazione, dato che ero connesso, ci siamo preparati e siamo partiti. "I Quatar Canton" si è trasferito nella sede dell'Agriturismo Quadrifoglio da due settimane causa inagibilità dei loro locali. Ci sono le indicazioni molto chiare lungo la strada ed è impossibile sbagliarsi. Il numero di telefono è rimasto lo stesso. Va però corretta l'ubicazione sulla mappa. Ecco le coordinate GPS 44.805575, 11.13876 In realtà, anche se l'indirizzo è via per S. Felice 76, su google maps risulta su via Dogaro. Venendo dal centro di Camposanto ed andando a nord verso S.Felice (in via per S. Felice appunto), si supera la zona industriale, si oltrepassa una rotonda e si svolta a destra 300 m. dopo la rotonda, poi si procede su una stradina di campagna per altri 350 m. ed il locale si trova sulla destra, oltrepassando un ponticello che scavalca un canale. C'è ampia disponibilità di parcheggio, anche se le auto erano tante, un laghetto sormontato da un ponticello ed un bel prato per giocare con panchine per chi vuole sedersi a respirare l'aria pulita della campagna. Per i bambini sono a disposizione altalene, uno scivolo, una casetta colma di giochi ed un tavolo da ping-pong proprio di fronte alla veranda sotto cui abbiamo pranzato. La copertura congiunge due fabbricati ed è sostenuta da colonne di legno, mentre il bianco classico del "tendone" è mascherato da cannucciato. Il tutto è chiuso da pareti apribili in plastica trasparenti, che permettono la vista sulla campagna circostante. Tovaglia di stoffa a fantasia floreale, tovaglioli verdi di carta in tinta con il copritavola ed il pavimento (una gettata di cemento dipinto di verdo), sedie impagliate che riprendono la tonalità delle colonne. Direi accogliente ed alla buona, per chi ama la semplicità e non il lusso. Siamo arrivati verso le 13:00 e l'unico tavolo vuoto era il nostro!!! C'era chi era già al secondo e chi al dolce. In una tavolata stavano festeggiando una bimba, vestita candidamente da cerimonia come una bambolina, mentre in altri tavoli c'erano anche commensali in ciabatte e calzoncini corti. Ci hanno proposto 3 primi: lasagne, risotto ai funghi e garganelli allo speck. Presi uno a testa. Per secondo abbiamo optato per due grigliate di carne e prosciutto al forno per la bimba. Ci hanno indicato il buffet, dove abbiamo attinto pomodori ripieni, peperonata, torta salata contenente carne e salumi, cavolini di Bruxelles ed insalata russa. Tutti buoni, originale quella che ho definito torta salata, oltre che adatta ad essere un piatto unico, particolare l'insalata russa, perché conteneva pochissima maionese, che io non amo tanto. C'erano anche altri due vassoi con verdure cotte, ed uno completamente vuoto con solo il cucchiaio. Terminato l'antipasto, sono arrivati immediatamente i primi. Le lasagne erano ben saporite, con un ragù che conteneva probabilmente salsiccia e prosciutto, belle morbide e con poca besciamella. Mia figlia, a parte un paio di assaggini, le ha terminate commentando positivamente, pur essendo abituata a quelle della nonna. Il risotto era cotto al punto giusto e con l'aggiunta di parmigiano era davvero ottimo. I garganelli allo speck mi hanno impressionato meno, ma non erano male. Mentre pranzavamo abbiamo visto sfilare vassoi e piatti di tortelloni davvero invitanti, che a noi non hanno proposto, ma poi ci hanno chiesto se volevamo altri primi. Avevo sentito che lo proponevano anche ai tavoli vicini. Ho accettato il bis solo io, chiedendo un altro po' di riso. Ma prima del bis sono arrivati i secondi, accompagnati da patate al forno risultate molto dolci, al punto da ricordare lontanamente le patate americane o forse era il contrasto con la carne di maiale. Il prosciutto al forno "è buonissimo, si scioglie in bocca", ha esclamato con un sorrisone mia figlia. Va premesso che l'unica carne che mangia mia figlia è quella contenuta nelle paste ripiene, nel ragù (se non lo scansa!!!) e rarissimamente il carpaccio, purché cotto e ingurgitabile senza faticare troppo a masticare. Ebbene, ha mangiato quasi mezza porzione di proscitto al forno, continuando a lodarlo e offrendocene per mostrarci quanto era buono. E lo era davvero, perché poi il rimanente, come al solito, l'ho fatto sparire io dal piatto :-) La grigliata era composta da una costina, una luganega, una fettina di pancetta, un pezzo di pollo ed un sublime prosciutto cotto di Praga. Tutto favoloso e con l'aroma di brace come piace a me. Il pane, tipo ragnetti, è rimasto nel cestino. Mentre addentavo la mia luganega, è arrivato il bis di risotto, decisamente ancora più abbondante del primo, ma non me la sono sentita di rimandarlo indietro. Ho continuato con la carne, poi sono tornato al riso, che nel frattempo aveva raggiunto una temperatura meno ustionante per il mio palato. Nel frattempo mia figlia era già fuori a giocare con gli altri bambini ed è rientrata solo quando noi abbiamo terminato il pasto con due caffé, davvero ottimi, meglio che al bar, un limoncello ed un nocino, entrambi inoppugnabili. Durante il pasto abbiamo bevuto due bottiglie d'acqua. I dolci, che vedevamo preparare nella vetrinetta davanti a noi, anche se amenamente invitanti, come una ciambella alla marmellata appena sfornata, proprio non ci sono stati. I due camerieri molto giovani avevano sempre il sorriso, a differenza della signora che ci ha accolto e che ha preso le ordinazioni. Il conto totale è stato di 50,00 €. Considerando che i primi sono stati 4 e che le porzioni erano decisamente abbondanti, direi che è sicuramente da riprovare fino a quando terrà la bella stagione. Ho intravisto anche una sala interna, ma la gente era tutta nella veranda, che conterrà circa 80-90 persone. Anche mia figlia, che era stata capricciosa per tutta la mattinata, ha apprezzato molto ... ed ha mangiato della carne!!! Aspetti negativi: due mosche ci hanno infastidito fino a primi, il bis di risotto arrivato a metà grigliata quando ormai i pensieri erano ben altri e una coppia accanto a noi che, dopo aver bevuto due bottiglie di vino e fatto il bis di limomcini, si sono messi a fumare all'interno ed a bere a collo dalla bottiglia dell'acqua, pur avendo ancora i bicchieri, senza che nessuno intervenisse, almeno per invitare a spegnere la sigaretta. Fortunatamente avevamo già di deciso di recuperare nostra figlia dai giochi e rientrare ala base.