Recensione su La Locanda del Duca Gubbio
visitato da Betty1 il 04.09.2012

Recensione su
La Locanda del Duca
Gubbio

Visitato il 04.09.2012
Poteva andare meglio..
Scritta da Betty1
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 17.50
Coperti: 1
5 commenti
Ci sono andata mentre mi trovavo a Gubbio in visita alle bellezze della cittadina. Mio figlio ha preferito quel posto perché lui aveva voglia di pizza (lui prende la solita a wurstel, l’aspetto del locale non mi è sembrato male, molto “tipico” come sono i locali nei piccoli centri storici umbri e toscani. Ho scartato il menù del viandante a 13 € perché mi sembrava troppa roba: bruschetta al pomodoro, spaghetti all’eugubina, salsiccia alla griglia, panna cotta. Ho preferito dei crostini misti e un piatto di tortelli al formaggio di fossa e noci anche se complessivamente avrei speso di più. Da bere mio figlio ha preso la classica Coca Cola e io acqua naturale. La pizza era discreta, ma raffreddandosi tende a diventare dura. I crostini erano buoni, ma non molto farciti: uno era con il pomodoro a dadini, uno con i funghi porcini (spappolati a mo' di paté, ma non molto saporiti), uno con il paté tipo toscano (discreto) e uno con il pesto di tartufo e olive (ce n'era appena un velo, purtroppo! perché a me piace tantissimo!). I tortelli... qui devo aprire una parentesi, da emiliana so distinguere e bene tra quelli artigianali e quelli industriali e preferisco quelli artigianali, piuttosto prendo qualcos'altro. Allora ho chiesto al cameriere di quale "origine" fossero e siccome mi ha risposto che erano freschi, e cosi li ho ordinati. Scelta non azzeccata, perché secondo me erano non fatti a mano e per di più non erano molto buoni, il ripieno era insapore e il condimento pannoso con grattugiata di formaggio di fossa ipersalato e poco saporito, le noci erano pochissime. La crema catalana (4,50 €) presa da mio figlio anche quella a mio avviso fatta con i preparati industriali, ma a questo ci siamo abituati. Quando siamo usciti ci siamo resi conto che il locale era molto grande con una sala e una terrazza annesse, in più dopo pochi passi ci siamo trovati in piazza 40 Martiri, la piazza in cui si trova la famosa chiesa di S. Francesco, uno dei pezzi forti di Gubbio e qui c'era una grossa pubblicità del locale e sicuramente il locale è raggiunto da comitive, aggiungerei poco pretenziose, comodamente in pullman. Se mi fossi resa conto della posizione non ci sarei andata, un locale attrezzato per la quantità, non sempre offre qualità, insomma è rischioso. Non è da scartare completamente perché il menù del viandante a 13 €, magari può essere interessante almeno per il prezzo! Mi aspettavo maggiori piaceri gustativi e sono rimasta un po' delusa!

5 commenti

carolingio
06/09/2012
Credimi... forse gli emiliani non se ne rendono conto... :) ma i tortellini che di mangiano lì e nella bassa mantovana, sono unici al mondo... inutile (salvo rarissime eccezioni forse) tentare da altre parti... ;) :)
Betty1
06/09/2012
Hai ragione, chiedere fuori dalle nostre zone se la pasta è fresca è ... ridicolo! Me ne rendo conto, ma eppure l'ho fatto!! :rock:
Zemian
07/09/2012
No... no... ce ne rendiamo benissimo conto (modestamente, ma non troppo :chuckle:). E non solo i tortellini... :lol:

07/09/2012
il "culto" della pasta fresca è (quasi) esclusivamente emiliano... io avrei puntato sulla carne...
Betty1
07/09/2012
Mi ero buttata sul cinghiale già la sera prima!! :emu:
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