Recensione su La Tomina Mortizzuolo
visitato da oneone76 il 22.09.2012

Sabato sera io e 3 amici abbiamo deciso di andare a mangiare in un posto caratteristico della campagna modenese appena riaperto dopo i terribili eventi che ci hanno colpiti. Abbiamo faticato un pò a trovare il locale ma devo dire che la cosa è servita solo a stuzzicare la curiosità e l'appetito!! Appena entrati nello stradello della Tomina l'atmosfera di pace e tranquilità ci ha davvero sorpreso. Il locale è un vecchio fienile sapientemente ristrutturato e molto curato, i proprietari hanno messo un album fotografico con le fasi del restauro, a mio parere una bella trovata non comune e interessante.

Appena seduti a tavola ci è stato offerto un gustoso assaggio di gnocco fritto con affettati, un bel preambolo! Abbiamo voluto lasciare carta bianca alla cucina e ci hanno portato un tris di primi: ravioli rossi ricotta e speck, tortellini al tartufo, e pasta fatta in casa con ragù di anatra, quest'ultima davvero speciale, il tutto annaffiato con un immancabile lambrusco. Il cuoco è poi venuto a chiederci che tipo di carne gradissimo e abbiamo optato per la classica grigliata, che arrivata in tavola con tanto di verdure che abbiamo spazzolato!

Per passare ai dolci ci è stato portato una tris di assaggi: una tenerina al cioccolato eccezzionale, un trota al cucchiaio con panna e fragola, e l'immancabile tiramisù. Dopo il caffè ci è stato offerto limoncello e nocino.

Per la particolarità del posto, la cortesia del personale e il buon cibo mi sento di consigliarlo davvero!!

Penso però che valga la pena tornarci di giorno per godere appieno del fascino della nostra campagna.