Recensione su La Capannina Viano
visitato da Al-Porck il 13.11.2007

Ieri sera sono andato in cerca di funghi (già cotti) sulle colline Reggiane. Consigliato da molti mi son fermato in questo storico ristorante di Viano. L'arredo rustico donava un'aria accogliente riscaldata da un magnifico camino acceso. Il servizio, sempre puntuale e simpatico (anche se un po' frenetico) è gestito dal propietario e, credo, da suo figlio (questa è una mia piccola intuizione). Andiamo al sodo! Saltati gli antipasti, mi ispiravano tutti ma essendo affettatti o quantomeno crudi la mia morosa non poteva mangiarli, abbiamo preso un bel bis di tortelloni alla Reggiana (meno ricotta piu' bietole) col tartufo (nero) e una lasagnetta ai funghi. Entrambi ottimi, ma un po' scarsi in quantita'. Poi siam passati io ad un castrato alla griglia, tenero succuso e veramente gustoso, e Rita un buon agnello fritto, pastella morbida e fritto leggero, contornati da buoni funghi fritti, la pastella copriva un po' il sapore del fungo. Abbiam finito con un assaggio di torte e una ottima panna cotta con fragole calde. Abbiamo innaffiato tutto con il vino della casa, incredibilmente buono, mi era stato suggerito da abitue' del locale; se lo fanno produrre affinato in barrique da un produttore toscano. Conto onesto (65 Neuri) con grappa offerta (boccia sul tavolo). Insomma una piacevole serata condita da un ottima cena, ma (un ma ci deve essere), essendo un porco, reputo le portate un po' scarse...forse è stata colpa delle costolettine di castratino infatti la prossima volta mi prenderò una bella sberla di carnazza...:)