Innanzitutto ringrazio il mio collega Nic per avermi indicato questo ristorante.
E' la seconda volta che tentiamo di recarci "Da Andrea", non tanto perchè sia difficile da raggiungere ma perchè quando si è in zona non è molto in vista e rischia di sfuggire... Il mio consiglio è di non supportarsi di navigatori e tanto meno di chiedere a qualche passante (che tra l’altro scarseggia nella zona) perchè verrete spediti in un altro ristorante!
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Comunque, stavolta riusciamo nell'intento.
Il ristorante (e albergo) si trova all'interno di una villa ristrutturata molto carina e curata nei pressi della tangenziale di Carpi direzione casello dell'autostrada. In estate si puó anche mangiare fuori nel grande giardino.
Entriamo e subito siamo accolti da Andrea (il titolare in persona) che ci fa accomodare immediatamente.
Per tutta la serata ci seguiràlui ed è stato estremamente disponibile e cortese.
Il menù non è molto vasto ma non mancano quei 5/6 piatti tipicamente di cucina tradizionale emiliana.
Ordiniamo: 2 antipasti, 1 primo, 1 secondo, 1 contorno, acqua e vino rosso.
Io ordino come antipasto una crespella con ripieno di patate e salsiccia, molto delicata, e la mia compagnia ordina salumi misti della casa con pinzimonio personalizzato che il titolare prepara senza problemi.
Nel frattempo Andrea ci consiglia di associare agli affettati alcune tigelle, per cui accettiamo convinti.
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Le tigelle sono leggerissime!! Quasi senza mollica interna, cotte a puntino e con l’impasto un pò scuro.
Incuriosita chiedo informazioni ad Andrea e mi spiega che per preparare in questo modo le tigelle seleziona attentamente il tipo d farine da utilizzare e non usa lo strutto.
Buonissime!
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Dopo la degustazione, arrivano insieme il mio piatto di tortelli di zucca al burro e salvia e il pollo alla griglia con patate al forno. I tortelli sono buoni ma, avendo riscontrato un vago accento mantovano del titolare ed avendo saputo che cucina lui, mi aspettavo i classici tortelli mantovani che faceva mia nonna. Ovvero, oltre alla zucca, l'aggiunta di amaretti e mostarda di frutta che invece non riscontro in questi.
Parlando con Andrea, mi spiega giustamente che i modenesi prediligono altri sapori e quindi li preferiscono con la sola zucca nel ripieno.
Comunque ho apprezzato ugualmente questo piatto. E soprattutto il trattamento che  abbiamo ricevuto dal personale.
A fine cena ci sono stati offerti dolce fatto in casa, ovvero semifreddo con cioccolato bianco, croccante e miele e limoncino.
La spesa totale è stata di 42 euro e a mio parere il rapporto tra qualitá e prezzo è stata ottimale.
Tornerò sicuramente!
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12/10/2012
ma esattamente dove è che non ho capito, vicino alla nuova trattoria cognento?