Recensione su Osteria sul Naviglio Rio Saliceto
visitato da testapelata il 25.10.2012

Recensione su
Osteria sul Naviglio
Rio Saliceto

Visitato il 25.10.2012
Consigliatissimo!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 23.71
Coperti: 1
2 commenti

 

Quarta serata di Profumi & Sapori d’Autunno ,

stasera tocca all’Osteria sul Naviglio , piccolo locale che si perde nelle nebbie della bassa, ad osteriola di Rio Saliceto, dove pare passò anche Napoleone Bonaparte (questo passaggio viene ricordato anche sulla tovaglietta all’americana (rigorosamente di carta) che viene posata su una vera tovaglia di stoffa a quadretti biancorossi.

 

Si parte con l’antipasto composto da: salam nustran, furmai , mortadela, e verduri grigliedi , in realtà uno splendido assortimento di salumi , verdure, ciccioli , insalata russa, caprese, ecc.ecc.…….. si potrebbe pure fermarsi a questo “buffet” perché, dimenticavo, ci si serve da soli , pure il salame occorre affettarselo (occhio alle dita) .

 

Proseguiamo con un bis di primi (porzioni belle abbondanti) :

 

Tagliatelle con castagne, prosciutto crudo e scalogno : tagliatelle un po’ lisce ma condimento veramente eccezionale, il dolce delle castagne si legava benissimo al saporito del prosciutto

 

Caramelle ripiene con speck e funghi : al dente, pasta alta , ottimo il ripieno , superlativo il condimento

 

prendiamo un attimo di tempo gustandoci anche un ottimo lambrusco “GranRosso” del Vicariato di Quistello, scuroscuro come si conviene ad un lambrusco mantovano (alla fine le bottiglie saranno due) e passiamo ai secondi:

 

Ossibuchi di maiale alla reggiana con piselli : in tutta sincerità per me l’ossobuco deve essere di vitello (alla milanese) , ma nella bassa reggiana, dove il maiale lo puoi mangiare in tutte le salse, non poteva mancare questa leccornia, magari un po’ grasso , sicuramente tenero e morbido , saporito ed unico nel suo genere

 

Bocconcini di gnocco fritto con culaccia : piccoli gnocchini fritti accompagnati da fette di una splendida culaccia dolce e stagionata al punto giusto ……………..e quelli avanzati ce li siamo portati a casa.

 

dolce ?? pronta una crostata calda di mele e crema : già dei dolci potrei fare senza, la crostata poi è sicuramente uno di quelli che proprio non amo , eppure nella sua semplicità è risultata veramente azzeccata,  una via di mezzo fra una crostata ed una torta di mele.

 

Oltre al lambrusco ci hanno fatto compagnia un poker di bottiglie d’acqua .

 

Chiudiamo con caffè e nocino , proprio una stilla per gradire………ottimo !!!

 

In qualche caso ho letto della poca simpatia dei titolari, in realtà  sono tipi un po’ originali ma sicuramente alla mano nonostante l’aspetto un po’ scostante di Gemma e vagamente burbero di Claudio che ieri sera ci ha deliziato con i suoi diabolici giochi di abilità (chiamiamoli rompicapo artigianali) e con una bella e completa narrazione del passaggio di Napoleone e sui “segreti” della Rocca di Novellara .

 

Giudizio complessivo al limite dell’imperdibile, rimaniamo sempre di manica stretta e limitiamoci ad un 4 cappelli = consigliatissimo al limite dell’imperdibile.

 

Costo della serata 22 euro a cranio + il vino (eravamo in sette) !!!!!

2 commenti

Zemian
26/10/2012
Bomber... io voto le tagliatelle (mi piacciono le castagne ed il contrasto dolcino/salato) ed il lambro mantvàn... ed anche (ahitè) la crostata.:-) Il prezzo è ottimo... ma è figlio dell'iniziativa Profumi & Sapori d'Autunno?
testapelata
26/10/2012
Vée Zemian intanto ciao :yes: sicuramente se si va in serata fuori iniziativa si spende qualcosina di più, in ogni caso i prezzi sono sempre concorrenziali :)
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