La giornata si prolunga più del previsto, con tempi sfalsati e procrastinati.
Sono ancora in giro ben oltre l'orario di cena e mi trovo piuttosto spossato proprio a due passi da questa pizzeria mai provata, ma abbondantemente pubblicizzata.
L'inerzia mi fa parcheggiare proprio davanti al locale. Ci sono un paio di posti liberi, altrimenti occorre posteggiare l'auto lungo le strade adiacenti.
Entro e sulla sinistra c'è la postazione del pizzaiolo, che sta impiattando tre pizze coloratissime che una cameriera porta via trafelata, non prima di aver aggiunto rapidamente a voce specificazioni di ordini pregressi e portando indietro un paio di pizze lasciate praticamente a metà.
Vista l'ora e la giornata, sono l'unico presente lì nell'ingresso. Come prima visita, ordino una margherita.
Il pizzaiolo si mette flemmaticamente all'opera. Un alto muretto mi separa da lui. Dietro si nota il forno a legna.
Dopo pochi minuti impiatta altre 4 pizze ... ed inscatola la mia.
Pago i 4,00 € richiesti e rientro a casa.
Alzo il coperchio. La pizza è profumatissima e bella come quelle che avevo visto nei piatti. Nonostante si reclamizzi una pizza napoletana d'autore, non è proprio così.
La pasta ha uno spessore medio, né alto né basso e risulta morbido. Il sapore è decisamente buono, fragrante ... Mi piace proprio ...
Non posso giudicare il locale, perché mi sono fermato solo nell'ingresso né il servizio, se non lo sguardo sornione del pizzaiolo.
Bisognerebbe sedersi e provare in modo più adeguato. Per ora mi fermo a 3 cappelli.
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