Recensione su Il Grano di Pepe Ravarino
visitato da norby il 24.11.2012

Io ed il mio gruppo di amici usciamo assieme a cena tutti i venerdì sera,in genere sono io che organizzò il tutto,ma quest'ultimo venerdì festeggiavamo un compleanno e il festeggiato ci ha offerto una splendida cena presso questo ristorante, a me ancora sconosciuto,anche se me ne avevano parlato sempre bene. Il costo della cena è stato carpito un po' di straforo :)

non mi dilungherò troppo nella descrizione dei piatti, che è già stata ben fatta da Zemian e altri nelle precedenti recensioni e che mi trovano sostanzialmente d'accordo.

era già stato concordato il menù degustazione,composto da sette assaggi,un primo ed un dolce. 

Cominciamo con delle ottime cozze, e purtroppo ala mia età la memoria fa difetto,non ricordo bene gli abbinamenti con altri ingredienti e sapori,ma erano veramente buone,morbidissime.  Poi ci servono delle incredibili tagliatelle di seppia con panzanella, stupende nella loro semplicità e anche belle,tutte perfette.( che invidia, le vorrei fare anche io) sapori decisi e contemporaneamente  non aggressivi. Per me il piatto migliore. Arriva po' una tartare di salmone abbastanza semplice,buona ma nulla di particolare. Ci si rifà subito la bocca con una mousse di baccalà' con salsa ai peperoni (sempre se la memoria non mi gioca brutti scherzi), Tropea e altri aromi. Il tutto perfettamente abbinato e realizzato. Si continua con un trancio di rombo ai vari profumi( mi sembrava non ancora perfettamente cotto) ma il sapore del pesce freschissimo era stupendo, e poi sarde fritte,croccanti,fragranti. Il tutto veramente abbinato ai sali , pepe di varie provenienze e aromi soprattutto della Sicilia. Un godimento x il palato.

E' poi arrivato un ottimo riso al nero , con seppie morbidissime,solo un po' salato,ma che ho apprezzato comunque molto.

Per finire un buon cannolo siciliano,con ottima ricotta foschissima e leggero.

abbiamo annaffiato il tutto con un buon chardonnay siciliano,non ricordo il nome, ed un tentativo non riuscito con un  biologico piacentino che non era di ns.gusto, ma siamo tornati velocemente allo chardonnay.

Veniamo alle note dolenti: I tempi di attesa erano veramente troppo lunghi,quasi mezz'ora tra una portata e l'altra .siamo stati a tavola ben quattro ore. Ne abbiamo parlato con il titolare, persona squisita e disponibile al confronto. Il locale era praticamente pieno, ma piccolo ed eravamo in 24 persone in tutto. Essendo Rino Duca una persona intelligente( lo si deduce anche dalle risposte date alle prec. Recensioni) sono sicuro che farà il possibile per ovviare a questo problema. 

Ma la qualità dei suoi piatti e' splendida,innovativa, non vedo l'ora di assaggiare altri piatti o farmi,se possibile,una scorpacciata di tagliatelle di seppie,baccalà e quant'altro può proporre di nuovo. Già consigliato ad altri amici,magari x andarci durante la settimana così da non avere lunghi tempi di attesa e gustare questi splendidi piatti.