Cadono le foglie, pioviggina, a tratti piove forte… non riesco a sentire mia figlia da giorni e giorni… cielo plumbeo… su Skype non funziona il microfono… il Chievo fa fatica e perde spesso… partite difficili anche le mie... qui la gente cade dal lavoro come cadono i birilli... su campi di fango serpenti pronti a colpire attorno… in molti campi… non solo su quelli inerbati…
Punto sul vino, a quattro km. da casa, anche perché la birra trappista belga sta quasi per finire. Il Valpolicella Classico, sfuso al distributore, qui costa 1,45 euro al litro. Una damigianetta da 20 lt. la porto via con 29 euro. E’ buono, molto buono (come dappertutto, o quasi, ormai in Valpolicella), però un po’ caretto per essere sfuso.
Struttura semplice quella del punto vendita, o forse sono io in vena di poche parole in questo periodo. L’Amarone Classico DOC viene 19,70 euro alla bozza, il prezzo è giusto, tendente al buon mercato. La cantina ha due linee: quella dei Domini Veneti e quella delle Preàre.
La seconda linea, Le Preàre, viene venduta solo nei supermercati, non in cantina, e non ho capito perché. Secondo loro è inferiore all’altra. Invece il Ripasso Le Preàre rimane un vino eccellente e costa solo 3,60 euro alla bozza (al supermercato). La prima linea, quella dei Domini Veneti, è considerata la linea d’eccellenza, che a volte si trova in giro per i ristoranti. Il mio Amarone è superlativo: fa 15 gradi e mezzo, rosso granata, profumo intenso, un po’ speziato. Che bon! Ne porto via una, va là.
Prima puntata novembrina in cantina. ÂÂ
29/11/2012
la pioggia batte sui vetri, il camino acceso che scalda le ossa stanche,e un calice rosso e profumato che colora i pensieri grigi, un capolavoro, l'Amarone, da assaporare lentamente, come il lento ritmo dell'inverno. :)