Recensione su Tortelloterapia Casina
visitato da Zemian il 16.11.2012

Recensione su
Tortelloterapia
Casina

Visitato il 16.11.2012
Imperdibile!!!
Scritta da Zemian
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 20.00
Coperti: 1
27 commenti

“Dottore, è un periodo che non mi sento troppo bene…”. “Che cosa si sente?”. “Eh… appannamento della vista, copiosa salivazione, forte calore nella nuca”. “Ma ha notato quando si verificano questi eventi?”. “Si, quando il mio apparato cognitivo riconosce qualcosa di commestibile”. “Ah… ho capito… Lei soffre di AVARITIA FEMINA CANIS… in pratica tée ingórd come ‘na cagna!!!”. “Ma… dottore… è grave?”. “Guardi… fissandola nei suoi occhietti da siamese addormentato sul termosifone capisco che siamo ad uno stadio avanzato… tuttavia la malattia è ancora curabile sottoponendosi ad una TORTELLOTERAPIA”. “Ah… bene… dove posso rivolgermi?”. “E’ fortunato, nemmeno troppo distante da qui… il luminare in questa pratica risiede nell’appennino reggiano ma se vuole c’è un signore sempre reggiano che di tanto in tanto organizza delle visite in loco… deve essere un filantropo, una persona dedita ad aiutare il prossimo… il suo nome è TESTAPELATA”. “Ah bene, grazie infinite dottore, lo contatterò senz’altro! Arrivederci!”.

 

Spinto dalla mia forza d’animo, per provare a guarire da questo disturbo contatto l’esimio Sig. Testapelata che, come anticipato dal dottore, si rivela subito persona molto disponibile quindi organizza in quattro e quattr’UNO una spedizione in quel di Sordiglio. Siccome la reazione alla cura può essere imprevedibile, mi premuro di partire con 2 amYci d’adolescenza gestibili e politicamente corretti: l’auto nera parte alla volta di Casina con 4 giovanotti di cui 1 belloccio, uno appena passabile, uno bruttarello e l’altro assolutamente improponibile (indovinate un po’ chi è…?).

 

Il percorso, che per la verità mi aspettavo temporalmente più lungo, si snoda in terra reggiana in una serie infinita di rotonde e rotondine… una addirittura a forma di maglia di catena… non sarà che per una sorta di contrappasso questi rei reggiani hanno voluto rappresentare tutto quanto possibile in tondo?

 

Tra discorsi inevitabilmente calcistici (presente un milanista, un interista, uno juventino ed un ex ex ex juventino) e sull’indubbia utilità dei Night Clubs dalla strada principale deviamo per una stradina ciclisticamente interessante, con pendenze apprezzabilmente rognose, tuttavia (anche per effetto delle rotonde di cui sopra) per arrivare in condizioni accettabili devo esporre il mio delicato stomachino all’esterno della vettura come si fa per i sacchetti di begattini la Domenica mattina andando a pesci. Non sono mai stato da queste bande, secondo me il paesaggio merita una visita di giorno con la dovuta calma… nella frazioncina parcheggiamo e, avvolti da un’aria algida, entriamo nel locale.

 

Locale non grande, arredato in maniera semplice… ci accoglie Marco, il gestore, con cui Zócaplèda scambia qualche battuta… mi sento subito a mio agio perché si respira un’atmosfera calda ed amichevole. Siccome per stasera sono l’addetto ai vini (ricordo che in questo posto si può scegliere di portare il vino da casa e consumarlo al tavolo… è un particolare davvero molto apprezzabile e che colpisce positivamente anche gli amici), una boccia la porto al tavolo (Prosecco di Valdobbiadene Superiore “Val D’Oca” Millesimato Extra Dry che mi ha regalato il socio, molto gradevole) ed un’altra la destino al gestore (Dolcetto di Dogliani “Briccolero - Cantina Chionetti”… che amo particolarmente per l’equilibrio e per la “democrazia” di poterlo abbinare a tutto pasto) per ricambiare in un qualche modo la cortesia. Non avremo il piacere di assaggiare la sorella di quest’ultima boccia causa ammutinamento collettivo… sorry.

 

Poco dopo inizia la terapia (di gruppo, in questo caso) ed arrivano i tortelli con condimento “neutro” (direi burro only e nemmeno in quantità allucinante), assieme a loro vengono portate una ciotolina di Parmigiano grattugiato di notevole qualità (ci faccio sempre caso) ed una ciotolina “personal” con un ragù di salsiccia. Questo ragù è totalmente diverso da quello che ho in testa: non è il classico ragù “giètto” (da giètt = molto grasso) ed ipercustodito bensì un raguttino piuttosto leggero quasi fosse di magro. Veramente insolito. Ma la chicca è la massiccia presenza dell’origano selvatico (ci dice il gestore raccolto on site)… altra presenza per me insolita… il profumo ed il dolcino sprigionati sono molto intensi e mettono una cravatta regimental al sughetto. Strano ma buono, lo si può mettere a piacimento con un cucchiaino sui tortelli direttamente nel proprio piatto… premetto che ogni tipo di tortello lo proverò senza e con ragù (ma con Parmigiano forever) per fare i miei esperimenti.

 

La boccia in accompagnamento che scelgo dall’enoteca della macchina nera (stanno belle fresche là fuori) è un Franciacorta Extra Brut “Cantina Le Marchesine”: un bel brut (ah ah ah… scusate il gioco di parole), intenso ma non impegnativissimo di modo che si possa abbinare al cibo e con buon rapporto q/p, a parer mio.

 

Bietola e ricotta (a pasta gialla): sono i classici tortelli reggiani chiamati “verdi”, la ricotta è poca pertanto è predominante il sapore della bietola (meglio così… se no che tortelli verdi sono?). In effetti per un canarino l’abbinamento è inconsueto, sia per il tipo di erba usata (bietola piuttosto che spinaci) ma anche per la proporzione tra ricotta ed erba (sotto la Ghirlandina molto più abbondante la prima)… tuttavia il risultato è molto molto buono, anche perché a me la bietola piace.

 

Speck e Brie (a pasta arancione, direi quindi impasto con carote): sapore molto intenso, non sgarbato, la sapiente mano dello chef sa equilibrare questi sapori affinchè non diventi un piatto solamente saporito ma banale. Il salume è piacevolmente amalgamato al formaggio così da creare un soffice ripieno. Molto bbbbene.

 

Patata (a pasta gialla): il più delicato del lotto, con un filino di formaggio in fusione nel ripieno, patata convincente senza l’aroma della “patata vecchia” (non aromatizzando violentemente le patate con aglio o prezzemolo a volte il dolciazzo della patatazza vecchiazza copre il sapore proprio della patata stessa)… quindi benebene. La sua morte a mio parere è con il ragù di cui sopra.

 

Formaggio affumicato (a pasta porpora, direi quindi impasto con barbabietola): formaggio filante, affumicato presente ma non invadente, direi sia una scamorza…  mi piacciono i formaggi quindi buono anche questo, nessun effetto CIUINGAM nelle fauci… perfetto. Anche questo ok con il ragù di salsiccia.

 

Zucca (a pasta marrone, impasto con cacao): eh eh eh… a prima vista sembrano quei tortelli di castagne che faceva mia bisnonna “Schicina”… e visti gl’ingredienti non possono essere che dolci. Ma la zucca è buona, il cacao nell’impasto è bello intenso… ed il ragù di sulza ci sta bene come la civetta sopra il gelso che ho dietro casa! Ma che bontà con la ciccia di ninetto sopra…

 

Radice di Soncino (a pasta verde, direi impasto con spinaci): non trovando altre corrispondenze nel mio DATABEIS subito ho pensato di mangiare una specialità del bel paesino in provincia di Cremona ma in realtà si tratta di un’erbetta, tal valerianella. Egregi Signori, questo è il mio tortello preferito della serata! Buonissimo, particolare, amarognolo, eccellente… non trovo più gli aggettivi. Con Parmigiano o senza, con ragù o senza… non c’è nulla da fare… sei buono come il Pigugno con accanto 4 flenghe. Vedendo il mio gradimento, i gentili compagni me ne riservano una quantità maggiore ed io sentitamente ringrazio.

 

Ora il giro sarebbe terminato… sarebbe visto che approfitto della disponibilità del gestore per chiedere un altro giro che arriva poco dopo (un mix di tutti i tortelli). Anche questi spazzati via in men che non si dica, una nuova carrellata di odori e sapori… che goduria.

 

Un aspetto importante: tutti i tortelli serviti sono cotti alla perfezione, la pasta non è né troppo spessa né troppo sottile, cottura uniforme di pasta e ripieno (merce rara, almeno per le mie esperienze), con nessuno (dicesi: nessuno) aperto o spappolato in corso d’opera. Se penso a cosa emerge nella pignatta a casa mia quando butto dei tortelloni, ravioli o similari… beh… roba quasi da non credere. L’esperienza in fatto di tortelli da parte del Quoco passa anche da questa strada, quindi non solo per la ricerca di nuovi gusti od abbinamenti.

 

La cottura (mia, non dei tortelli) ed il senso civico dei miei commensali sono tali che non consentono di proseguire oltre con i pistoni di vino… peccato, perché stasera l’enoteca della macchina nera è ben fornita… pazienza, sarà per la prossima.

 

Terminata la seduta di tortelloterapia vera e propria voglio sottopormi ad una seduta (intensa) di dolceterapia (per colmare la carenza di affetto dei miei cari…): non essendo più disponibile la torta di tagliatelle (sarà per la prossima visto che mi piace molto) ci viene proposto un tiramisù leggero (rispetto ai miei standard), mascarpone ben montato, soffice ma non inconsistente, fresco, veramente molto buono. Marco spiega che il mascarpone è stato aromatizzato con un liquore di sua produzione di cui non ha voluto svelare il trucco (qualche segreto lo Chef dovrà pur conservarlo… o no?)… il liquore misterioso è comunque presente in quantità minima, corretta, giusto per dare quel quid di diverso sentore alla preparazione; posso garantire ciò perché diversamente non lo mangerei, mal sopporto i dolci con liquore. Al fine di “tentare di capire il liquore utilizzato” spudoratamente chiedo un’altra badilata del dolce che prontamente e gentilmente mi viene concessa (nonché immediatamente distrutta come un documento compromettente circa la mia relazione segreta con una nota star dello spettacolo).

 

Nel corso della cena il gestore si è più volte fermato al tavolo per conversare con noi, di materie prime, cibi, vini, dei suoi piatti, di vizi e di umane virtù… una persona semplice ed alla mano che crede davvero in ciò che fa e la sua passione trasuda dai suoi pensieri & parole. Personalmente mi fa molto piacere quando si crea questa convivialità, a patto che sia “vera” come nel caso in specie… in caso contrario (per intenderci: i finti simpatici o finti appassionati) risulta addirittura fastidiosa.

 

Le due intense terapie applicate e la pesantissima settimana trascorsa mi portano a spigozzare già al tavolo, mi spiace per i miei compagni di ventura e per Marco ma non lo faccio apposta… la letargia è tanta e tale che prevarica ogni e qualsiasi altra cosa. Per non farmi mancare niente nel viaggio di ritorno ho aperto le serrande solo al parcheggio per salutare Testaplèda e quando mi hanno scaricato davanti chez moi… che fisico da supposta!

 

Sarò noioso anche io… ma la valutazione è da 5 cappelli. 5 cappelli per l’ottimo rapporto qualità prezzo, per l’originalità complessiva della formula ristorativa, per la bontà intrinseca dei piatti, per la generosità con cui il gestore porta avanti le sue idee, per la bella atmosfera creata dal gruppo di (àt piasrév) giovani.

Sono stato proprio bene (ed è ciò che conta di più)… spero di ammalarmi di nuovo e così sottopormi ad un’altra seduta… ma direi di essere idoneo anche come accompagnatore altrui (dicesi accompagnatore altrui, non ACCOMPAGNATORE e basta… per quello rivolgetevi altrove, non posseggo i requisiti minimi di legge).

27 commenti

Tapparella
12/12/2012
Fantastica recensione come sempre! Ma...... non è che il tuo dottore, come si suol dire, "ha posto"?!? Tra l'altro, parla "forbito" come te... Taaaaaaaac
johnnybazoo
12/12/2012
Bèla Zemina, il tortellone regna sovrano :lol: prima o poi mi devo far curare anche io, potrebbe non sembrare ma in realtà sono MALATISSSSIMO
dyna
12/12/2012
....che meraviglia !!!!!!!
tata
12/12/2012
....queste spedizioni sono punitive per chi vi legge... :sbav: :sbav: :sbav:
testapelata
12/12/2012
Leggendo questa "recensione" mi è sembrato quasi di aver partecipato a questa missione di "medici senza frontiere" ; ribadisco quanto già detto in altre circostanze : sono sempre disponibile a fare da "scout" , ora avrei pure un valido aiuto se la comitiva diventasse numerosa :chuckle:
dyna
12/12/2012
ciao Tapparella !!!! @ tetapelata .... se proprio mi associo volentieri !!!!!
lukeforever
12/12/2012
Descrizione perfetta, complimenti,sarà un posto da provare sicuramente.Unico neo... bè Zemian nn esistono ex juventini o qualsiasi altra squadra, o siè o nn si è! si vede che l'ex nn lo era prima come nn lo è adesso. La fede calcistica nn si cambia.
Lucy...ah
12/12/2012
Hahahahahaha!!!!! mi sto scaravoltando dalle risate............fortissimo!!!
Lucy...ah
12/12/2012
.....dimenticavo: "il sughetto con la cravatta regimental" merita un applauso.....
PIPPI
12/12/2012
se' se' zemian al saiva me che te e testapelata ai ste alla tortelloterapia....sigh sigh senza di noi aahhhhhhhhh :cry: :uahah:
7bis
12/12/2012
L'ex juventinità è una malattia gravissima, forse perniciosamente incurabile ... o meglio ... il paziente è gravissimamente malato ed incurabile, anche con una tortelloterapia, una scatola di iniezioni intramuscolari di lambrusco e pillole di ciccioli frolli prima, durante e dopo i pasti ;) A dirla tutta, penso che non sia neppure minimamente il caso di tentare una cura per un ex juventino :rofl: ... va lasciato nel suo brodo, altro che tortelli!!! :marameo: Brev li stess, Zemian ... ;)
Rolando
13/12/2012
la prossima cura la vado a fare in questo ospedale :)
Zemian
13/12/2012
x Tapparella: il mio dottore è un fervido seguace d'Ippocrate quindi vedrai che per te ha sempre posto :chuckle:... solo che è un pò... come dire... grezzotto come Artemio! Taaaaaac ;)! x Johnny: per chi ha la forma subdola della malattia come nel tuo caso è prevista anche la seduta AD IGNORANTIA del dolce... penso che così tu possa risolvere il problema, od almeno momentaneamente. :lol: x Dyna e Tata: giusto per mettere la mela campanina (oggi mi va così) sulla torta... ma lo sapete che oltre ad essere buoni i tortelli di 'sto posto sono anche belli??? Penso apprezzerete l'uno e l'altro aspetto, mi direte quale prevarrà (anche se un'ideuzza ce l'ho) ;):-) x Testapelata: ah... allora ti proponi come capo scout... quindi io dovrei seguirti con 'sto freddo con le braghe corte di velluto blu? Ocio a fare certi proclami che poi ti tocca di prenotare una corriera per tutti (non plumare, prendi una di quelle con i sedili ribaltabili che al ritorno VOGLIO DORMIRE :sleep: :chuckle:). x Lukeforever + 7bis: ovviamente l'ex ex ex juventino è il padre di mio figlio... tutte le ics sono figlie di una polemicuccia scherzosa con familiari und amYci che amano il "nuovo corso del calcio"... quindi state pur sereni che la mia gobbetta ce l'ho ancora... ora è lì sulla trave del camino in attesa che lo spirito di Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira (giù il cappello... :clap:) riporti questo giuoco ad una dimensione più romantica:-) (anche se sarà dura). x Lucy: non mi veniva in mente un'immagine migliore per descrivere un tocco elegante... pensadoci a posteriori forse la pochette... :mmm:? Che dici... può andare o chiedo consulto ad Enzo Miccio? ;) x Pippi: dai Pippi, ménga zighèr... :cry:... giuro sulla Podistica Correggio che il prossimo giro di valzer sarà il tuo :-). Vedila così... ci siamo immolati per te, abbiamo fatto le cavie affinchè alla Pippi venga riservato il meglio del meglio... e tu che pensi male... :rofl: x Rolando: non è tecnicamente un ospedale, è un SANATORIO. :-)
johnnybazoo
13/12/2012
Zemian immaginarti con i calzoncini corti da scout è un'immagine che turberà le mie notti almeno fino alla befana, tè meghèr còm un cìold, e anche se ciclista provetto non mi sembrava di aver intravisto una massa muscolare degna di essere mostrata ai minori di 50 anni comunque senza saperlo hai conosciuto un'ex gobbo, o meglio, un'ex tifoso (poco) di calcio :mmm: ciclisti, ex gobbi, varaci come delle cavallette, bassi, brutti e sporchi, se non fosse che io sono il doppio di te e tu la metà di me, potremmo essere gemelli separati alla nascita :lol:
tata
13/12/2012
aahhh!!! ecco perche' si chiama GUSTAmodena!!...perche' e' popolata da GUSTOSI personaggi.. :rofl: :rofl:...bisognerebbe brevettarli... :uahah: :uahah:
zingaraia
14/12/2012
complimenti! lo proverò sicuramente questo sanatorio! chissà se riuscirò a mangiare dei tortelloni più buoni dei miei! pecco di presunzione, lo so, ma con i tortellini ancora non ci sono riuscita. grazie del suggerimento.
Zemian
14/12/2012
Dormi sonni tranquilli fino alla befana Johnny, pensa che addirittura c'è un peggio... non concentrarti sulla NON-massa muscolare ma bensì sulle mie zampette bianche & muffe completamente depilate... :rofl: Questa immagine aumenta l'inquietudine? :chuckle: E poi... n'e menga vera c'a sòn meghèr come un ciòld... grazie a 'sto tempo del piffero sto mettendo su della ciccia... :( che sarà dura portarsi dietro in salita :mad:... sicuramente non da ciclista provetto ma da ciclista PROVOLINO...:-) Sai che però forse hai ragione... :sisi: eravamo gemelli siamesi e ci hanno separato ma hanno fatto male le proporzioni... ecco dove è finito il mio cervello! :uahah:
Lucy...ah
14/12/2012
Zemian, ho visto che cambiato l'avatar..........da casa mia non vedo bene....cos'è????
Lucy...ah
14/12/2012
mi sono scrdata il predicato verbale......HAI
Lucy...ah
14/12/2012
Uffaaaaaaaa.....ho dimenticato pure una "O".........
Tapparella
14/12/2012
Lucyyyyyyyyyyy Ma come scrivi??? Ma come ti vesti? E' Enzo Miccio.... (Certo che dopo Il Ragazzo di Campagna il passo non è breve...)
tata
14/12/2012
...e chi e' sto enzo miccio??... :mmm:
Zemian
15/12/2012
Eh Tapparella, hai colto nel segno... come nei piatti mi piace contrapporre anche nelle personalità... per inciso però io sono molto più ragazzo di campagna che ragazzo FESCION... :chuckle: Tata... adesso te lo mando così ti mette a soqquadro il guardaroba e l'organizzazione delle tue feste ;)
Lucy...ah
17/12/2012
Tappyyyyyyyyyyy Enzo in effetti telegenicamente parlando è un mito, ma non voglio pensare di avere un marito che, seguendo i suoi bizzarri consigli sull'eleganza maschile, possa girare per casa o fuori conciato come lui.....hahahaha!!!!
tata
17/12/2012
....io. non ho ancora capito chi è sto qua...mah....non ho neanche capito se grazie a questo mi devo sentire imbranata o fortunata... :chuckle: :uahah:
Lucy...ah
18/12/2012
......fortunata, fortunatissima........non hai perso niente!!! E' un tipetto simpatico che crede di essere elegante e dispensa consigli in vari programmi televisivi su REALTIME.
lukeforever
18/12/2012
ALLORATATA ENZO MICCIO è DICIAMO... UNO CHE IN POCHE PAROLE AIUTA AD AVER BUON GUSTO NEL VESTIRE NEL PORTAMENTO INFATTI AVEVA UN PROGRAMMA CON LA SUA COLLEGA CARLA GOZZI DAL NOME COME TI VESTI? INSEGNA IL BON TON DELL'ELEGANZA
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