Recensione su Gelatiamo Modena
visitato da grog il 18.12.2012

Ho esordito così il 3 Aprile di quest'anno, parlando in una risposta su questo locale... http://www.gustamodena.it/lavagna.php?cod=3099#24392   : "Gelato buono, a detta di mia moglie, io ho preso quelli senza zucchero che sono anche senza glutine.... mi sono piaciuti proprio poco, già devo rinunciare allo zucchero, perchè devo anche rinunciare al glutine? Non avete idea del saporaccio della cioccolata così.... Non faccio la rece perchè conosco benissimo il titolare e la sua famiglia, per cui sarei troppo di parte, anche se passerò da brontolone...." Martedì ci sono tornato, e adesso è tutt'altra musica. Ho quasi battibeccato e litigato per quel commento, ma quelle erano state le mie impressioni di allora, poi non ci sono più tornato, vuoi perchè non posso e non amo i dolci, vuoi perchè ero già stato scottato e non avevo gana di ripetermi, vuoi perchè non passavo di lì col tempo necessario per fare la chilometrica coda.... Ma Martedì è stata un'altra avventura, tempo a disposizione infinito, kebab ordinato e coda allucinante, la moglie vuole il gelato, il locale è praticamente deserto data l'ora.... e allora mi avvicino alla sezione senza zucchero, che è ancora senza glutine e senza altre cosette, guardo i gusti, sei, ognuno con il loro bel cartellino della marca a banderuola sgnaccato a bella vista (che la prima volta non c'era e che ora non ricordo di che marca fossero), e mi ricordo le parole della Loretta.... ma guarda che sono ottimi, anche il cioccolato, hanno un grosso successo, ne vendiamo un sacco.... E allora diamo questa seconda possibilità! Guardo e scelgo, mentre mia moglie prende i suoi con lo zucchero. Sei gusti invitanti, ma per non bruciarmi del tutto lascio lì la nocciola, della quale non vado matto, e prendo tutti gli altri: crema, caffé, cioccolato, stracciatella e pistacchio.... pago i miei 8€ (8 anche mia moglie, ma quella è un'altra bellissima storia) e torniamo a casa. A casa spavirato il kebab, ci appropinquiamo alle vaschette di gelato, ognuno con davanti la sua. La apro, tolgo la pellicola bianca e lo osservo. Mia moglie si fa dei coni, a me piace affondare il cucchiaino e servirmi direttamente da lì... Lo affondo e lui affonda mollemente senza incontrare resistenza, porto alle labbra il verdognolo boccone del primo assaggio, lo introduco nella bocca, lo comprimo con la lingua contro il palato e ...socchiudo gli occhi dalla beatitudine... morbido, vellutato, dal sapore intenso di pistacchio, si scioglie in bocca lasciando un sentore di "liscità" (nel mio ruolo di poeta mi permetto una licenza poetica inventandomi una parola), sembra essere unto senza esserlo, la consistenza alla lontana mi rammenta l'albume montato a neve. Estasiato puccio il cucchiaino negli altri colori e sento gli altri sapori.... cioccolata compresa che adesso mi sembra l'antitesi dell'altra volta. Nonostante le mancanze di glutine e zucchero questi gusti sono favolosi. Ho riscoperto il gelato, quello di una volta, quello che ha un sapore. Devo ammetterlo, la volta scorsa chissà che cosa ho mangiato o chissà che problemi avevo in bocca, ma non aveva nulla a che vedere con questo! E spero che continuino così, perchè solo così potrò continuare ad andare lì a rifornirmi.... Grazie a Loretta per avermi strigliato! Remo sarebbe stato fiero di questo vostro successo.... ho un bellissimo ricordo dei tuoi genitori.