Da tempo avevo notato questo locale mentre accompagnavo la mia bimba a scuola, ma non mi avvicinavo per la location "alternativa": infatti si trova dentro ad un capannone ed è affiancato da officine, ma l'interno è accogliente, caldo e curato.
I gestori puntano sul biologico e sui prodotti tipici piemontesi e modenesi.
L'occasione è salutarci prima del Natale con un gruppo di amiche/colleghe a cui piace sperimentare piatti e locali nuovi. Appena ci sediamo, ci offrono una salsa di formaggio profumata di aglio da accompagnare con pane e grissini fatti in casa; nel frattempo consultiamo il menù e alcune di noi scelgono alla carta mentre altre il menù degustazione che comprende:
battuto di fassona con peperone salsato alla bagna cauda (carne freschissima e ottima)
gnocchi al Castelmagno (morbidi e saporiti)
brasato al barolo con polenta taragna (favoloso, cotto a puntino e morbidissimo)
dolci (io ho scelto il bonet: ma ne ho mangiati dei migliori)
Abbiamo anche scelto ravioli di brasato, piatto di formaggi misti e mascarpone "leggero", oltre ad altri piatti che non ricordo, ma che sono piaciuti molto.
Nel menù è compreso 1/2 litro di dolcetto a testa e abbiamo anche scelto un Nebbiolo 2010 Curto, fine, complesso e di buona persistenza, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. L'Oste ci ha offerto un bicchiere di Moscato d'Asti dal profumo floreale e fruttato ed anche dei liquori, che abbiamo rifiutato.
Le mie amiche si sono mostrate molto soddisfatte per la scelta de locale.
Mi è piaciuto per la ricerca di sapori tradizionali, biologici e e DOP, ma soprattutto per il coraggio che i titolari hanno dimostrato offrendo una cucina tipica piemontese in una cittàcome Modena piuttosto provinciale.
Lo consiglio in particolare per i gruppi di amici.
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