Recensione su Osteria - Trattoria Casa Bellato Castello di Serravalle
visitato da testapelata il 30.12.2012

Recensione su
Osteria - Trattoria Casa Bellato
Castello di Serravalle

Visitato il 30.12.2012
Imperdibile!!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 25.00
Coperti: 1
8 commenti

 

 

 

 

testapelata: pronto buonasera, sono “testapelata”, avrei da porle alcune domande

casa bellato: buonasera, dica pure

testapelata: domani siete aperti ?

casa bellato: siamo aperti a mezzogiorno

testapelata: fate il fritto ?

casa bellato: si

testapelata: terza domanda, ha posto per due ?

casa bellato: ahahahah (risata) , si , per che ora

testapelata: direi verso mezzogiorno

casa bellato: bene allora la segno per la mezza ,l’una , ci vediamo domani

testapelata: perfetto, a domani, buonasera.

………..e tutto è iniziato così !!!!

 

In realtà le diverse recensioni sul fritto misto di Casa Bellato mi avevano già fatto balenare l’idea che alla prima occasione utile mi sarei seduto al tavolo di questo splendido locale della collina bolognese.

 

Per la descrizione del locale mi permetto di utilizzare, con leggere correzioni, una “datata” recensione di Mauribe in quanto fa esattamente al caso nostro:

Arriviamo a Castelletto di Serravalle, in piazza, dove non riusciamo a parcheggiare, per cui lasciamo l’auto in una via laterale a non più di 70 metri dal ristorante, entriamo e, salendo le scale, arriviamo alla sala da pranzo, divisa in due zone, non grandissima, ma sufficiente a contenere almeno una sessantina di persone, con la cucina a vista dalla quale non proviene nessun odore (ottime le grandi cappe aspiranti sui fuochi). L’arredo è moderno, pulito e senza fronzoli, tovagliato bianco,posateria normale, bicchiere per l’acqua e coppa per i vini. “

 

Ci riceve il Sig. Lamberto che ci fa accomodare in un tavolino leggermente appartato sul quale sono già presenti un bel piattino di ciccioli sbriciolati ed alcuni krakers artigianali .

 

LCB: “da bere ? ordina Lei ?”

TP: “una bottiglia di minerale naturale e…. avete le mezze bottiglie”

LCB: “abbiamo quello che vuole”

TP: “allora mi porta un Pignoletto”

…………. il Sig. Lamberto, stappa il Pignoletto dei Colli Bolognesi , riempie una bella “misura” (quelle da osteria di una volta) da ½ litro e me la porta in tavola , solo questo meriterebbe una dose di massiccia di cappelli: penso che questi modi di “fare le cose” non abbiano prezzo .

 

LCB: “partiamo con un antipasto ?”

TP: sguardo interrogativo (???)

LCB: “ho capito, allora facciamo così, prima Vi porto il fritto salato e poi quello dolce”

 

……….e così sarà !!!!

 

Dopo breve attesa, arriva un sontuoso vassoio con: pallinediripienoditortellini , salvia, tocchettidiparmigianoreggiano, spiediniformaggiomortadella, zucchine, fioridizucca, polenta, frittura stupefacente, leggerissima e gustosissima, particolare menzione per la salvia (3 asterischi testapleda) .

Quasi “di contrabbando” ci viene appoggiata sul tavolo una bottiglietta di aceto balsamico di eccelsa qualità (e qui avrei bisogno della controprova fra gli assaggiatori di aceto balsamico che abbiamo fra noi) .

 

A parte, un altro vassoio con pollo fritto, due cosce e due alette: la carne è sicuramente quella del bollito, la pastella e la frittura sono perfette, peccato che io ed il pollo non si sia mai riusciti ad andare d’accordo, per cui, leggero morsetto ad una coscia per non lasciare “nulla di intentato” ma…..è più forte di me……..non ce la faccio .

Spiego la cosa al Sig. Lamberto che provvederà con successivi accorgimenti.

Ora che so come funziona il tutto, la prossima volta sostituirò il povero pollastro in maniera degna !!!

 

Siamo arrivati al vassoio del fritto dolce: crema, fichi, ciliegie , clementine, ananas, mela e amaretti, avete capito benissimo, amaretti pastellati e fritti (una vera leccornia, 5 asterischi testapleda, per chi non lo avesse “ben compreso” trattasi dell’equivalente testapelata delle stelle di una ben nota guida) .

 

Accorgimento numero uno: arriva un altro vassoio di solo frutta e amaretti .

Stavo dimenticando di dire che il fritto dolce è spolverizzato di zucchero al velo .

 

Direi che la misura è colma, per cui quando il Sig. Lamberto chiederà “gradite qualcos’altro ? dolce ? caffè? “ ci limitiamo ad ordinare un caffè.

 

Accorgimento numero due: arriva un bel contenitore con cantuccini ed amaretti artigianali (superlativi) , una bottiglia di vin_santo , nocino (probabilmente fatto artigianalmente e comunque di altissima qualità) prugnolino ed altro liquore secco non meglio identificato.

 

Il conto di 25 euro a persona lo reputo “adeguato”, così non facciamo uso ed abuso della voce “onesto” o “non onesto” che in questi giorni ha imperversato in una discussione.

La gentilezza, il “savoir faire” , la “nostranità” del Sig. Lamberto ha sicuramente fatto scattare quel “quid” che identifica un “più che ottimo pranzo” in qualcosa di “impareggiabile” o, utilizzando il metro di GM , di “imperdibile” .

 

Ritenendo che il “problema pollo” sia da addebitarsi esclusivamente ad un mio “problema personale con il medesimo pollastro”, oggi la mia “manica stretta” non può esimersi dall’assegnare all’esperienza presso Osteria Casa Bellato i  mitici 5 cappelli ed il giudizio IMPERDIBILE .

 

 

 

 

8 commenti

johnnybazoo
01/01/2013
anche se non sono un'amante del fritto, devo ammettere che la tua rece mi ha stuzzicato parecchio la mia avversione al fritto deriva da un'indigestione di frappe fatta in giovane età, la tua verso il pollo da cosa? ma è il sapore del pennuto che non ti piace o l'animale in sè?
tata
01/01/2013
decisamente un bel modo per finire in modo superbo il 2012...avete fatto benissimo, :clap: :clap: condivido tutti i cappelli e le motivazioni :yes:
testapelata
01/01/2013
se mi fossero stati fritti tocchetti di petto di pollo, probabilmente lo avrei mangiato, ma pollo lesso fritto.........è troppo hard per me !!! di pollo ne ho mangiato prossimo durante la mia infanzia :no:
testapelata
01/01/2013
la frase finale esatta doveva essere : "di pollo ne ho mangiato in abbondanza durante la mia infanzia" :no:
Zemian
01/01/2013
Su 'sto posto avevo già le antenne drizzate... con questa prova direi che il post-it vada in cima alla lista (quanta roba che c'è in cima... :chuckle:). Comunque proprio una bella recensione... attenta ai particolari e scritta con piglio leggero, brèv Testaplèda! :clap: :clap: :clap: Ultimo ma non ultimo direi che la definizione dei 5 cappelli ben si sposi con l'amaretto fritto... ossia IMPERDIBILE :sbav: :yes:... Non l'ho mai provato ma vado sulla fiducia!!! :emu:
PIPPI
01/01/2013
non ultimo il prezzo, avete speso il giusto. sarei curiosa di sapere cosa vi avrebbe dato di antipasto bellssima cena, anche io preferisco uscire un giorno prima di capodanno
lukeforever
01/01/2013
Decisamente una bella rece. locale da provare in futuro, dopo una attenta dieta x alcuni mesi, e riprendersi dalle scorpacciate decembrine.
mauribe
02/01/2013
Ci sono stato con altri amici una decina di giorni fa: validissimo il fritto e buon Pignoletto: Lamberto non ti tradisce mai. Ci torneremo presto.:-)
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