Erano circa le 20.00. Avevamo fame. La voglia di gnocco e tigelle era alta. Dove andare? Alla Trattoria La Madonnina!
Il rischio? Che non ci prendessero perché senza prenotazione (credo che la prenotazione sia obbligatoria, oppure altamente raccomandata).
E invece ci hanno preso, chiedendoci la cortesia di lasciare il locale entro le 21.00 perché il ristorante sarebbe stato riempito da persone che avevano prenotato.
Chiediamo un menù classico: gnocco e tigelle, a volontà.
Ci portano: un (l'articolo così non deve fare inorridire i puristi dell'italiano, siamo a Modena e qui si dice così!) gnocco fritto leggero e per niente unto, tigelle grandi al punto giusto e senza un'eccedenza di pasta all'interno - perfette.
Poi: fagioli in umido, pollo alla cacciatora, stracchino, lardo, salumi misti.
Ogni tanto un gentilissimo cameriere passava per controllare che fossimo soddisfatti e, nel caso si accorgesse che qualcosa stava per finire, ci domandava se poteva portare il secondo round.
3 caffè, 3 bottiglie d'acqua naturale e tanta cortesia.
Le tradizioni, specie se di una certa qualità, hanno sempre successo.
13/02/2013
Sono un purista, adoro setire parlare persone colte, mi piace il linguaggio forbito... ma il gnocco non vuole LO ;-)