Recensione su Antica Moka Modena
visitato da Assaggiatore il 14.02.2013

Arriva San Valentino, bisogna trovare un'idea alternativa. Solita cena a menu fisso, avventura in locale sconosciuto ... ...

Complice il fatto che mia moglie faceva il turno di notte, scelgo per il pranzo e decido di fare una nuova visita all'Antica Moka.

Non ci possiamo definire clienti, ma di tanto in tanto ... ....

Arriviamo alle 13:15, ci fanno accomodare nella sala a piano terra. Il locale è come ricordavo e il personale è contraddistinto dalla solita gentilezza. Altri 5 tavoli occupati, oltre al nostro.

Ordiniamo:

Lei - tartara di angus con uovo in camicia; tortelli di ricotta Crém-caramel di verdure con ristretto di pomodoro (sarebbe un antipasto)

e cremoso al cioccolato bianco

Io - Tortelli di ricotta; tagliata di manzo carciofi e pepe; semifreddo amaretti e nocino.

Viene anche servita una entrata con una base di crema di spinaci e orzo.

Antipasto: carne gustosissima, uovo cotto alla perfezione (albume cotto e tuorlo cremoso) e porzione decisamente importante

Primo: piatto da applausi. Sfoglia saporita e cotta perfettamente, esente da lemdi scotti o sovrapposizioni un po' crude ed un ripieno di ricotta eccezzionale nel gusto e nella persistenza del sapore al palato.

Secondi: mia Moglie evita ulteriore carne e mangia uno sformatino di verdure, legate da uovo sbattuto:  Io mangio la tagliata di manzo, carne eccellente gustosa e saporita su un letto di carciofi crudi che mi hanno impressionato per il gusto e l'assenza di note amarognole.

Dolci: Il cremoso al cioccolato bianco viene presentato in una piccola boule, sotto un ristretto di mandarino e sopra la mousse al cioccolato. Ottimo, piacevole il contrasto tra il dolce del cioccolato e la nota contrastante dell'agrume. Il semifreddo amaretti e nocino porta ad una fusione i gusti, che si vanno a legare, dell'amaretto e del nocino. Non sono un appassionato dei dolci, ma per questo, che mi solletica in alcune mie debolezze, termino pensando che ne avrei mangiato ancora.

Un attimo per rendermi conto di essere satollo e di aver mangiato in modo come poche altre volte mi è capitato.

Ordiniamo i caffè, che vengono accompagnati da alcuni dolcetti di pasticceria secca. Ulteriore sospresa: caffè ottimo. Quindi non è necessario fare tanti caffè per farli buoni? A volte proprio non capisco.

Vado in ufficio per pagare: 125€ senza vino ed amari (devo guidare e mia moglie è astemia) non sono un prezzo di favore ma per la qualità del cibo, la varietà delle proposte, il servizio ottimo e l'ambientazione, non posso che pensare che se li sono meritati.

Se devo esprimere in cappelli il mio pensiero, allora sono 5 cappelli e l'attributo imperdibile!