Con sette vecchi amici di liceo decido di passare la serata a Sapori Modenesi. Il posto, giàabbondantemente descritto, non è male, ha solo l'unico difetto che non è riscaldato al meglio, e questo risulta decisamente sgradevole. Il ragazzo che ci serve, gentilissimo, ci porta due sontuosi e abbondanti vassoi di calzagatti e frittelle bi baccalà. Molto buoni i calzagatti, direi i migliori che abbia mai sentito negli ultimi tempi, buone le frittelle di baccalà, abbastanza leggere e delicate. Passiamo ai primi. Sei di noi ordinano tortelloni di zucca, discreti ma niente di più, pasta un po' dura, sapore della zucca che si apprezza poco, insomma ne abbiamo sentiti di migliori. Due invece scelgono maltagliati coi fagioli, questi invece decisamente buoni, molto particolari i maltagliati che te li servono verdi.Due bottiiglie di minerale e tre di Grasparossa Castelvetro Ghibellini hanno accompagnato il tutto (curioso che le bottiglie d'acqua fossero meno di quelle di vino, evidentemente molti pensavano che l'acqua facesse male...). Il secondo non ci stava assolutamente e così siamo passati ai dolci. Quattro zuppe inglesi, buone, una crostata di amarene, discreta, due torte salame, buone. Si finisce con quattro caffè. I piatti non sono male, il rapporto qualitàprezzo mi sembra discreto, le note negative vengono dai tortelloni di zucca, effettivamente non speciali, dal freschino dell'ambiente e dalla lunghezza del servizio : eravamo solo noi ed altri quiattro avventori, nonostante ciò ci hanno fatto aspettare un po' troppo. Penso che tre cappelli siano la valutazione giusta. I margini per migliorare però ci sono.