Recensione su Palazzo Ducale Quattro Castella
visitato da testapelata il 21.03.2013

Recensione su
Palazzo Ducale
Quattro Castella

Visitato il 21.03.2013
Consigliatissimo!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 27.00
Coperti: 1
2 commenti

 

18° edizione di Insieme al Ristorante, torno sempre volentieri all’Osteria del Palazzo Ducale di Quattrocastella, mi piace l’ambiente, mi piace il proprietario per la gentilezza e la professionalità, mi piace perché ho sempre mangiato bene !

Ampio parcheggio, alcuni scalini per accedere al locale, bancone sulla destra e forno/pizzeria sulla sinistra, ampio salone che si apre di fronte ed ulteriore sala sulla destra del salone.

Arredamento vecchio stile, tovagliato in stoffa, tavoli ben apparecchiati con doppie posate e doppio bicchiere, ed un totto un po’ chic, candeliere con lumino !!!

Siamo in quattro, il costo è fissato ad euro 27 e comprende anche il vino, scelgo un buon lambrusco reggiano rosso secco della Cantina Venturini-Baldini che berrò …..da solo !

Partiamo con il piatto degli antipasti:

erbazzone arrotolato in crosta: praticamente uno strudel di pasta sfoglia che racchiude il ripieno dell’erbazzone classico reggiano , molto buono ;

crostino con lardo e funghi chiodini : semplice ed appetitoso ;

siguleda con aceto balsamico : classica frittata di cipolle con aggiunta di qualche goccia di balsamico, discreta e, nel complesso, delicata ;

verdure miste in pastella: avvolte in una splendida pastella un tripudio di verdure fritte (peperoni, zucchine, melanzane, cavolfiore, ecc.) , semplicemente splendide, ed azzeccato anche il fatto di servirle in un cartoccio di carta oleata.

 

………….si potrebbe finire qui ed invece…………

 

tortellata composta da:

 

tortelli verdi burro e salvia: classici , eccezionali

tortelli di zucca al soffritto: senza amaretto né altri gusti dolci, solo un delicato ripieno di zucca , da applausi

tortelli di patate e funghi: forse il sapore del fungo fa scomparire il delicato della patata, nel complesso discreti

tortelli di ortica con fonduta di parmigiano reggiano: originali nell’accostamento alla fonduta, piuttosto buoni , da bis.

 

………….e si continua con:

 

gnocco fritto e crescentine al forno accompagnate da ……….di tutto un po’ :  salame stagionato , mortadella, prosciutto stagionato, pancetta, coppa stagionata (ottima la qualità di tutti i salumi presentati) , classico pesto, crema di gorgonzola, nutella, marmellata di prugne .

Il gnocco fritto è leggermente unto e molto saporito, le crescentine sono …..sferiche, la motivazione è data dal fatto che sono cotte in forno e non nell’apposito attrezzo, per cui risultano gonfie e vuote all’interno (se ne possono mangiare a iosa) ……..fra le altre cose non c’è limite alla richiesta, anzi …………

 

ormai stiamo scoppiando, io non riesco a lasciare le cose nel piatto e vado ad aiutare anche chi proprio non ce la fa  !!

 

arriviamo finalmente al dolce:

dolce mattone con salsa al cioccolato e gelato alla crema: come ricorderete non sono un amante dei dolci, ma il dolce mattone è uno dei pochi cui non so dire di no, ne mangerò due porzioni !

 

Giudizio finale senza appello, se ne vanno quattro cappelli e siamo al limite del quinto.

Un unico difetto ma la colpa è esclusivamente mia: ho mangiato troppo e troppo bene !!!!

2 commenti

lukeforever
24/03/2013
cavolo che pranzetto... sono ingrassato solo a leggerti! :chuckle:
Zemian
25/03/2013
Aver mangiato troppo non è un difetto...:-), se vuoi ti lascio una gamella da riempire con le lacrime di coccodrillo (a patto che non mangi pure lui!). :chuckle: Quello che hai mangiato tu è quello che definisco un "menù da soddisfazione", peraltro proposto ad un prezzo decisamente accattivante. :yes:
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