Recensione su Oratorio Bistrot Roma
visitato da gi il 28.05.2013

Il pomeriggio romano trascorre in passeggiata libera tra le infinite bellezze della citta'.
Il tanto camminare ci ha messo sete, si e' fatta l'ora dell'aperitivo, spostiamo il nostro livello di attenzione dai monumenti verso i bar :)

Andando verso la stazione ci colpisce l'insegna di questo bar, a ridosso della chiesa di San Bernardo, in zona via XX settembre.

Entriamo e l'ambiente e' bello, sobrio ed elegante. Ci accomodiamo ad un tavolino, i muri alle nostre spalle sono rivestiti da piastrelline bianche, che mi ricordano certi rivestimenti delle cucine degli anni 50. Un bell'ambiente accogliente e bella musica jazz in sottofondo.

Mi ricorda un po' il Ristretto, anche se le tinte e i materiali son diversi.

Immediatamente ci vengono a prendere l'ordinazione e optiamo per un cuba libre e una Poretti 7 luppoli. Ci invitano  ad usufruire del buffet, ma abbiamo piu' sete che fame e ci dedichiamo ai drinks.
Vedo che hanno anche una vasta gamma di tisane, e vedo passare molti cocktail azzurri che non conosco, ma siamo contenti della nostra scelta.

Ottimi la birra (4€) e  il cuba libre (5.50), se mi capitera' di tornare da quelle parti, mi fermero' certamente per una sosta più approfondita.   

Consigliatissimo!