Recensione su Stefani Al Budgàtt Colombaro di Formigine
visitato da tranzollo il 11.07.2013

Stefani se non esistesse bisognerebbe inventarlo. E' una forza della natura, ricorda molto un altro mitico oste, Ermes, e come lui dietro un'apparenza di finto burbero è molto simpatico e dotato di una grande carica umana.

Ieri sera con una coppia di amici, avevamo voglia di gnocco e crescentine, siamo andati al "Budgatt", appunto. Ci siamo accomodati nella piccola veranda che dà sulla strada, ventilata da pale al soffitto, e abbiamo ordinato un piatto di calzagatti, perchè i nostri due amici non li conoscevano. Strano, io pensavo che fossero un piatto stagionale, ma il capo mi ha detto che li fanno tutto l'anno, assieme alle frittelle di baccalà. Non solo, ma per tutto l'anno hai la possibilità di prenotare tanto la mitica maialata che la baccalata. "Pensi che l'anno scorso abbiamo avuto una tavolata di nostalgici del porco, che hanno prenotato la maialata per il 31 agosto" (!!). Alla faccia del piatto dell'estate!.

Dopo l'assaggio di calzagatti, ottimi come sempre, facciamo arrivare il gnocco e le crescentine. Gnocco buono, non troppo unto, crescentine leggere, con poca mollica, buone anche queste. Il tutto è stato accompagnato da affettati misti (prosciutto, coppa, salame, ciccioli, mortadella), cunza (quella vera, senza pancetta e con lardo, aglio, sale, rosmarino), formaggi (pecorino, taleggio stracchino). E siccome c'era rimasta voglia di crescentine , ne abbiamo ordinato un altro cestino assieme ad un altro vassoietto di affettati.

Da bere due minerali ed un buon Grasparossa Bellei di Castelvetro.

Per finire tre sorbetti al limone ed un caffè.

Sessantotto euro in quattro, prezzo onestissimo. Ancora complimenti all'oste.