A due passi da Porta Portese, a ridosso di Santa Maria in Trastevere, nella piccolissima piazza San Calisto, si trovano diversi ristoranti.
Cave Canem ci é stato consigliato da un'amica di Roma, e andiamo a colpo sicuro.
Una mezza dozzina di tavoli all'aperto e molti all'interno, tutto in legno, che valorizza l'aspetto "pizzeria" del locale.
Scegliamo l'interno, che in questa domenica assolata risulta più fresco.
Servizio veloce e cortese, tutto il personale giovane, con t shirt con logo del locale.
Partiamo con un giro di pre-antipasti: una bruschetta ai carciofi e una alle olive, che ci dividiamo in tre. Ottime, di dimensioni notevoli e pane, come sempre abbiamo trovato qui a Roma, buonissimo.
C'é una ampia scelta di birre artigianali ma optiamo per due Beck's medie alla spina e un litro di naturale.
Altri antipasti: Olive ascolane, supplì, filetto di baccala fritto. Ottimi, fritti al momento e per niente unti.
Assieme ai secondi, un'altra birra e un'altra acqua.
Una salsiccia ai ferri per me: buona e saporita, accompagnata da verdure fresche e grigliate.
Patata ripiena formaggio e guanciale per la neo 14enne, apprezzata anche se non finita tutta.
Per mia moglie insalatona radicchio grana funghi, gradita anche questa.
Un caffe, 56 euro in totale, e si riparte.
Ci tornero' certamente, in un periodo piu' fresco, per provare le numerose proposte della cucina tipica romana che mi son sembrate appetitose.