Nella speranza di stare un po’ più freschi, mangiando all’aperto, prenoto per tre persone alla Bolognina, trattoria che ha sempre goduto di basse temperature estive. Credo di esserci stato l’ultima volta circa 16 anni fa: perciò è praticamente una novità!
Arriviamo verso le 20.30, c’è ancora il sole, ma si sta moolto meglio che in città.
Ci accoglie una ragazzina che ci fa accomodare dove vogliamo, ci sono infatti, all’esterno, diversi tavoli liberi, poi ci chiede cosa vogliamo mangiare: cominciamo con tortelli di ricotta e spinaci al burro e salvia per tre, acqua gasata fredda e ½ litro di bianco.
Poi vedremo. Arrivano i tre piatti di tortelli dopo breve attesa: veramente notevoli, quantità generosa, ripieno abbondante e pasta OK, ben conditi. Proprio buoni! Direi fra i migliori assaggiati negli ultimi due o tre anni.
Ordiniamo poi gnocco e tigelle, affettato ecc. per due e un piatto di baccalà fritto.
Gnocco buonino, forse un po’ unto, affettati nella norma, tigelle valide (ma io ne sento una sola con il grasso e formaggio), buono il pezzo di pecorino/mucchino al seguito di gnocco e tigelle, con pure nutella e marmellata. Assaggio anche una pallina di baccalà fritto: direi discreta ma nulla più. Chiediamo un’altra bottiglia di acqua gassata fredda: è davvero fredda: è all’80% ghiaccio, e all’apertura soffia e sfiata come una balena. Niente dolci o caffè, ma chiediamo due nocini, e la ragazzina ci dice che oggi non l’hanno fatto (!??!), al che le rispondiamo che normalmente si fa un anno per l’altro, e forse più precisamente oggi non è stato tolto dalla botte! E così beviamo due grappe (forse home made). Dopo un po’ di riposo al fresco andiamo a chiedere il conto chiedendo notizie sul nocino, al che il proprietario ci racconta che quest’anno il nocino (che fa mettendo in infusione anche qualche foglia di noce) non è stato il massimo, e ci fa assaggiare un goccio di “Archibugio”: praticamente un centerbe chissà come preparato, e non indaghiamo oltre.
Conto popolare: 17 a testa, e paghiamo 50 euro in tutto.
Benissimo i tortelli, valido pure gnocco e tigelle, discreto il baccalà e il vino, un po’ sullo scarsi i liquori. Almeno 3 cappelli, soprattutto per il fresco.. Ma ci ritorneremo, e con grande gioia adesso torniamo al caldo bestiale della città.
13/08/2013
Mi sono fermato con la consorte qualche tempo fa lungo la strada di casa e confermo la bontà del cibo e i prezzi veramente popolarisssimi, è però un locale non adatto a gente schizzinosa :chuckle: