Sabato d’agosto, molti locali in pianura sono chiusi per ferie, ma l’Avventura è fortunatamente aperto per cui prenotiamo, siamo in due, io e mio marito. Non torno all’Avventura da circa un anno, ma è immutato, bene. Lasciata l’auto nell’ampio parcheggio del locale, in campagna, noto che c’è una veranda aperta dove stanno cenando molte persone. Noi però, vuoi per la mancanza di un panorama degno di questo nome, vuoi soprattutto per il caldo e le zanzare, preferiamo cenare all’interno, dove c’è l’aria condizionata alla giusta temperatura per cui il fresco è molto gradevole.
Gli interni sono bellissimi, ampie sale con alti soffitti a volte in mattoncini a vista sorretti da file di colonne rosa, arredi semplici ma eleganti, tavoli apparecchiati con cura e sedie graziosissime e comode. Una bella scala in legno con annesso ascensore moderno in vetro porta a quello che era il fienile e che ora è un ampio salone con bellissime travi a vista. Noi ceniamo al piano terra e staremo molto bene.
Veniamo al menù, che propone piatti di carne, di pesce e pizze. Io inizialmente ero indecisa tra pesce e pizza ma, una volta entrata, visto il bel forno a legna all’ingresso e sentito il profumo, mi decido subito per la pizza! :) Mio marito mi propone però di dividere con lui un antipasto di pesce per assaggiare la cucina, oltre alla pizza, quindi ordiniamo al solerte cameriere:
un antipasto caldo e freddo di mare (15 euro)
1 pizza battipaglia per me (pomodoro, pomodorini e mozzarella di bufala, 7 euro)
1 inverno per Mauro (condita con funghi, salsiccia e prosciutto cotto, 7 euro)
Da bere un’acqua frizzante e una birra media per il consorte, fresca e gradevole.
Il cameriere ci porta subito le bevande e il cestino del pane contenente grissini confezionati e panini piccoli e soffici, buoni.
Velocemente arrivano anche due piattini vuoti e il grande piatto freddo dell’antipasto, evidentemente già pronto e composto da:
insalata di mare, non ho capito se era seppia o calamaro, in ogni caso era poco condito per cui leggero ma anche poco saporito, non mi è piaciuto molto
gamberetti in salsa in voulevant, buoni
crostino con salmone e velo di burro, buono e delicato
tartare di tonno affumicato e condito con pomodorini e rucola: saporito e buonissimo
Appena terminiamo questo piatto, arriva la parte calda, ovvero:
capasanta, cozza e cannolicchio gratinati, molto buoni, giusta panatura
sauté di cozze e vongole: gustose le prime, insignificanti le seconde, ma del resto a me non piacciono molto
gamberone: tenero e squisito
Complessivamente l’antipasto ci è piaciuto e considerato che era per uno, devo dire che è molto abbondante.
Il cameriere ci porta via i piatti (avrei gradito un piattino per i gusci) e anche il pane, che a mio avviso ci avrebbe dovuto lasciare, almeno fino all’arrivo delle pizze! :( Non dovremo comunque attendere molto perché in poco tempo arrivano le nostre pizze calde calde.
L’aspetto è invitante: il disco è enorme, non alto alla napoletana ma nemmeno sottile, diciamo una via di mezzo, pasta dorata senza traccia di bruciature, condimento abbondante, cominciamo bene! Insieme alle pizze il cameriere ci porta una bottiglia di olio piccante.
Assaggio la mia pizza, la pasta non è solo bella ma anche molto buona: l’impasto pur non essendo alto è soffice e cotto alla perfezione, la fetta non cede, il condimento è gustoso e di qualità, in particolare la mozzarella di bufala arricchisce e completa alla perfezione il tutto, davvero un’ottima pizza. Assaggio anche quella di mio marito, buona ma a parer mio inferiore alla mia.
Dopo le pizze siamo sazi per cui non prendiamo altro, perfino io rinuncio, a malincuore, al dolce!
Alla cassa paghiamo un conto complessivo di 39 euro e scambiamo qualche chiacchiera col gentile proprietario, che ci avverte che il ristorante sarà chiuso per ferie da domenica prossima fino al 20 settembre.
E’ stata una piacevole cena, il servizio è stato veloce, informale e non invadente, il cibo mediamente buono, l’ambiente molto bello. Saremmo sui tre cappelli e mezzo, ma considerata l’alta digeribilità della pizza, che perfino mio marito non faticherà appunto a digerire, cosa che gli accade con poche pizze, do 4 cappelli meritati; torneremo!