Recensione su Hostaria Carducci Modena
visitato da testapelata il 29.10.2013

Recensione su
Hostaria Carducci
Modena

Visitato il 29.10.2013
Imperdibile!!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante
Contesto: cena di compleanno
Spesa a testa: 13.50
Coperti: 4
4 commenti

Le recenti recensioni più che positive, un coupon groupon  che propone un menù piuttosto “liffo” ad un prezzo concorrenziale, l’approssimarsi del compleanno mio e di mamma (io il 29 essa il 30) , mi porta ad optare per Hostaria Carducci e la scelta è stata azzeccata.

Solitamente non ho problemi a passeggiare per il centro di Modena anzi, è una città che apprezzo, stasera cerco però di portare l’auto  il più vicino possibile ma anche il navigatore è un po’ in crisi a questa originale richiesta per cui parcheggio dove capita e ci facciamo un 500 metri a piedi.

La serata è piacevolmente tiepida anche se siamo a fine ottobre ed anche se verso mezzogiorno era diluviato.

L’entrata del ristorante è quasi anonima, la scopriamo leggendo i civici, entriamo, locale piccolo, tavoli in legno con tovaglietta di carta grezza riportante il simbolo dell’osteria, piccolo bancone bar dove sono appesi alcuni salumi, fa bella mostra di sé una splendida affettatrice con piede.

L’accoglienza è gentile: quando vieni accolto col sorriso sei già un passo avanti.

Ci viene servito un prosecco di benvenuto che apprezzo e presentato il menù della serata, oltre all’antipasto c’è scelta fra tre primi, tre secondi e tre dolci .

Ci facciamo portare anche una bottiglia di naturale (a fine pasto saranno tre) ed arriva l’antipasto:

gnocco fritto di ottima qualità, sottile ma morbido, non unto, proprio buono, tazzina con melanzane sott’olio e altra con peperoni grigliati in più marmellata di amarene, densissima, vorrei sottolineare la bontà e l’artigianalità di quanto ci è stato presentato ed accuratamente descritto dal proprietario.

Non c’è gnocco fritto senza salume ed anche qui ho veramente apprezzato la qualità di cicciolata e gordo di casalbarbato (raro salume parmense che può somigliare ad un lardo pancettato), ma soprattutto quella della coppa, veramente il top.

Si potrebbe finire qui ma ora comincia il bello.

Mentre mia moglie sceglie i tortelloni (in realtà cappellacci) di spinaci e ricotta che vengono definiti molto buoni e dei quali ho notato che non ce n’è uno uguale all’altro, pare che nel ripieno fosse presente anche una spolverata di scorza di limone, noi scegliamo maccheroni al pettine con sugo d’anatra: semplicemente splendidi, pasta al dente, sugo saporito ma non salato, abbondante, applausi a scena aperta.

Di secondo è Andrea che sceglie “diverso”, per lui Filetto di Maiale in salsa di lambrusco, da come viene spazzolato sembra ottimo, lui non apprezza le salse per cui rimane nel piatto, ne assaggio un pochino intingendo il pane, non è forte, non è dolce, è veramente buona………peccato non aver potuto gustarla con il filetto.

Per noi tre invece Guancialino di Maiale al balsamico con cipolla caramellata: la carne è tenerissima, la riduzione di balsamico calza a pennello, le cipolle danno un tocco di originalità che non guasta, ho avuto l’impeto di alzarmi ed applaudire.

Mi complimenterò con cameriere, proprietario e cuoco, che ogni tanto esce dalla cucina per prendere una boccata d’aria e, perché no, i complimenti degli avventori.

Dimenticavo di dire che ci è stato servito un sacchetto contenente pane di segale con semi di girasole, pane bianco e gnocco ingrassato, tutto di produzione propria e tutto …………… buonissimo, tanto che non ne è rimasto.

Mentre gli astemi bevevano l’acqua io ho gustato un paio di calici di Lambrusco di Sorbara “soldino” della cantina Vezzelli, preferisco lambruschi più corposi, ma per essere un Sorbara lo definirei sopra la media, colore chiaro, delicato,  con un bel profumo di viola e frutti rossi .

Ed arriviamo al dolce, mentre c’è chi va sul salame di cioccolato, la maggioranza vira su un “perfetto alla vaniglia” con purea di frutti di bosco, mentre ci troviamo concordi di trovarci di fronte a lamponi, il titolare ci fa notare trattarsi di fragoline, non insistiamo ma siamo perplessi, il dolce è, nell’insieme, piuttosto buono, la traduzione all’italiano del francese “parfait” mi lascia ulteriormente perplesso, direi che è l’unica perplessità della serata.

Un paio di caffè di cui uno macchiato caldo e qui la mamma non gradirà il bicchiere in vetro, ma è brava, non farà storie…..ce lo dirà nel tratto ristorante-auto.

Come spesso accade rifiutiamo l’offerta di amari, grappe e digestivi vari ed al momento del conto non ci vengono fatti pagare extra, la cosa fa sempre piacere.

Professionalità del personale e del titolare, presenza costante ma non assillante, dialogo e presentazione delle portate, richieste frequenti se tutto andasse bene, un atteggiamento sicuramente gradito diciamo al limite della coccola .

Ho trovato la parola giusta, siamo stati coccolati !!!

Il giudizio finale ? Imperdibile in questa occasione è quasi sminuente: spero di essere stato chiaro e di aver reso l’idea.

Per dovere di cronaca sono arrivato a cinquantadue, la mamma a settantacinque.

 

 

 

 

 

4 commenti

Lisus
02/11/2013
Che dire, la nuova gestione pare fare le cose proprio come si deve, anche coi coupon! Molto bene e bella cena
Rolando
04/11/2013
molto bene... prima o poi utilizzerò il mio coupon :)
favolerusse
12/11/2013
Ho letto la recensione oggi 12/11/2013 e mi è venuta voglia di comprare il coupon di Groupon immediatamente (è ancora disponibile on line)!!!! Da tempo puntavo il locale ma ha cambiato gestione diverse volte da quando lo tengo d'occhio. Mi fa piacere sapere che gli attuali gestori sono attenti e meritano attenzione.
Betty1
25/11/2013
anch'io ho comperato il coupon, speriamo di non avere sorprese!
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