Recensione su Osteria San Martino Ferno
visitato da furzeina il 15.11.2013

Rientriamo dopo una vacanza in Egitto alla Malpensa.Non abbiamo intenzione di affrontare la tangenziale di Milano in orario di punta per il ritorno a casa, dunque prenotiamo preventivamente qualche giorno prima una notte in un graziozo B&B a pochi chilometri dallo scalo aeroportuale milanese,precisamente a Ferno.Giunti a destinazione in pochi minuti(5 km)facciamo conoscenza con la gentilissima proprietaria del B&B con la quale ci soffermiamo in una piacevolissima chiaccherata  nella quale ci facciamo consigliare alcuni locali dove poter cenare. Decidiamo di farci una bella passeggiata pre-cena visto la brevissima distanza dal centro del paese.E' un tardo pomeriggio uggioso,fa freddo(lo stacco termico Egitto/Italia è traumatico).fortunatamente siamo equipaggiati con giacche pesanti(lasciate preventivamente in macchina durante la vacanza).Frettolosamente visitiamo il centro di Ferno e,vuoi il freddo,vuoi la fame...anzi Famona :) decidiamo di mettere i piedi sotto la tavola nel locale già addocchiato.Optiamo per l'Osteria San Martino.Ma guardando l'orologio ci accorgiamo che sono solo le 18.30!Pazienza,proviamo ad entrare lo stesso.

Appena varcato l'ingresso si entra in una piccola sala dove sulla destra troneggia il bel forno a legna con pile di cartoni impilati il ciò significa un buon flusso di pizza d'asporto.Buttando lo sguardo avanti,cioè in zona "Osteria", si intravedono due ampie sale divise da un un muro sul quale giganteggia un murales in stile naif che si rivelerà un omaggio ad un artista locale.Ad attenderci non c'è nessuno.Facciamo qualche passo e notiamo(e ci facciamo notare)il personale che sta consumando la cena nella seconda sala.Siamo un pò dispiaciuti per la nostra "precoce" entrata,facciamo un cenno che torneremo più tardi.Ma ci viene incontro un uomo molto gentile,che si rivelerà il proprietario,che ci fa accomodare dove vogliamo nella prima sala.Ci sediamo al tavolo scelto, l'atmosfera che si respira è famigliare e rustica nello stesso tempo nonostante gli ampi soffitti a volta dove spicca un'insolita canna fumaria del forno a legna di grosso diametro realizzata in rame.Numerose bottiglie di vino pregiato esposte in varie mensole del locale e sui davanzali delle finestre a ogiva.Una gentile e professionale cameriera nel consegnarci i menù ci dice se scegliamo ristorante o pizzeria.Noi optiamo per la pizza.

Scegliamo:

Io una Diavola(salame piccante)

Cioz una quattro stagioni

Da bere :

Io una birra media: Leffe rossa alla spina servita con il suo calice preposto(una sciccheria da birreria di rango)

Cioz una lattina di coca

Al momento dell'ordinazione  ci informiamo di come realizzano la pizza.La cameriera ci dice che è una via di mezzo,cioè nè troppo bassa nè troppo alta.Va bene,aggiudicata.Anche se io e Cioz prediligiamo quella Naples-style :)

Nella breve attesa,circa dieci minuti,sorseggio la mia ottima birra e noto che già alcuni clienti sono in attesa della pizza d'asporto.

Arrivano le pizze.diametro sui 35 cm più o meno,cornicione appena sviluppato di circa 1,5 cm d'altezza.Al taglio si presenta abbastanza morbida e la fetta rimane compatta nonostante gli ingrdienti siano abbastanza abbondanti.Ottimo il pomodoro dalla giusta acidità e la mozzarella filante che non si "solidifica"  all'istante.Il salamino risulta morbido e dalla giusta piccantezza.Unico piccolo neo è la cottura un pelino un pò eccessiva nella parte sottostante.Ma ciò non ha compromesso minimamente il sapore della pizza che si rivelerà molto digeribile.Una buona pizza.Gusti personali a parte.

Anche Cioz apprezza la sua quattro stagioni ove spiccano i funghi freschissimi.Ne ho sentito una fetta e aveva una cottura sottostante un pelino meno intensa della mia.Buona anche la sua.

Un cameriere sempre dai modi gentili e professionale ci dice se gradiamo altro.Io scelgo un dolce al cioccolato e pistacchi servito in un bicchiere di loro produzione che risulterà molto buono e bilanciato dal punto di vista calorico.

Finisco in bellezza con una grappa che mi faccio consigliare dal proprietario.Morbida,molto buona.

Siamo stati molto bene.Il personale di sala è stato veramente gentile e professionale(una ragazza,due ragazzi,tutti giovani).Non da meno il proprietario.Complimenti.

Se ricapito da queste parti lo proverò sicuramente nella versione ristorante per apprezzarne sicuramente il reale potenziale in cucina e strappare senz'altro il quinto cappello.Stasera mi fermo a quattro.Non mi sembra poco al primo impatto.

Alla cassa la gentile moglie del proprietario ci compila il conto con RF :

2 coperti 4 €

1 quattro stagioni  6 €

1 Diavola 5,70 €

1 Leffe  4 €

1 coca in lattina 2,80 €

1 dolce della casa 4,50 €

1 grappa del fondatore 4,50 €

Per un totale di 31,50 €

I prezzi li considero in linea con il tipo di locale e al servizio di ottimo livello.