Cena con un altro gruppo di amici in questo locale dove ero stato solo una volta alcuni anni fa. E' giovedì sera ed il locale non è pieno. Ambiente classico,grande sala, luminosa. Siamo in otto e ordiniamo 4 cappelletti in brodo,buoni senza essere trascendentali,ma io sono abituato troppo bene,sono molto difficile sui tortellini. Gli altri ordinano un antipasto di salumi, una porzione di tagliolini ai funghi,belli e profumati, e tre tortelli verdi e di zucca: sono molto belli a vedersi,pasta molto gialla,sicuramente elastica,ben cotti e tutti li trovano ottimi. Per un assaggio ordiniamo in aggiunta una porzione di tortelli alle pere: ottimi ,un po' più dolci dei tortelli di zucca, ma sicuramente un sapore nuovo ed interessante!
Per secondo arrivano due zampette ed ossa bollite( non facile da trovare per ristoranti ). Chi le mangia le trova buone,mancano solamente le nostre classiche salse verdi e rosse, quattro cotechino con fagioli,classici e buoni, e due tagliate,tenere,gustose ed al sangue come specificato nel menù: non le servono proprio se richieste toppo cotte! Bravi!
Finiamo con i dolci: una sbrisolona fatta da loro,diversa dal solito ma ottima e due zuppe inglesi che mi dicono molto buone.. Abbiamo bevuto tre bott.di acqua,un prosecco Marsuret,buono, e quattro bottiglie di ottimo Blauburgunder (Pino nero) cantina cooperativa di Bolzano,che andava giù come acqua! Ed io con la sbrisolona un bicchiere di ottimo passito! Caffè non segnati in conto,quindi offerti. Il titolare/chef e' vietnamita,in Italia da oltre 45 anni,e parlando con il mio amico Cino/vietnamita ci segnala che al mercoledì su prenotazione prepara tutto un menù di cucina del suo paese. Sembra molto interessante, e poiché tutto è stato molto buono ci ha incuriosito e sicuramente torneremo per provare questa sua cucina.
4 cappelli strameritati.
27/12/2013
Ottimo locale, cucina ricercata ma non snob, Alain ,lo chef ,e Rossella ,la titolare, sono persone eccezionali.