Oggi ho un cavaliere speciale, il mio bimbo di 6 anni, io e lui da soli, senza il papi e il fratellino. L'occasione è una visita di controllo post intervento di adenoidi che ci riporta sulla strada di casa dall'ospedale di Sassuolo proprio all'ora giusta di pranzo. Non piove, diluvia, ed è il caso di dire che piove sul bagnato, dopo quello che è successo con l'alluvione. Incrociamo, con grande eccitamento, anche una colonna di mezzi della protezione civile con delle pompe idrovore che sicuramente andranno nelle zone allagate. Sono le 12.40 e il parcheggio è già pieno, anche perchè un camion a rimorchio ne occupa solo lui quasi metà. Entriamo e scegliamo un tavolino da due, tra il proprietario del camion e un habituè del posto. Andiamo di tagliatelle al ragù (mezza porzione per il bimbo), una porzione di coniglio arrosto da dividere e una di zucchine trifolate.
Le tagliatelle sono come sempre ottime, abbondanti e abbondantemente condite; anche il pupino, un po' lentamente a dire il vero, riesce a finire la sua porzione. Il coniglio invece non è speciale, nè in morbidezza nè in sapore; anche le zucchine mi deludono, in primis perchè sono pelate, e di conseguenza sono spappolate e molto acquose, molto diverse da come me le aspettavo. Una bottiglia di acqua naturale e niente altro, 25 euro: per un pasto senza vino e caffè e una mezza porzione di tagliatelle mi aspettavo qualcosa in meno. Il voto corretto sarebbe 2,5 cappelli, non potendo fare diversamente mi allungo a 3 ma solo per merito delle tagliatelle, veramente buone!