E’ da tempo che non torno in questa pizzeria dove mi sono sempre trovato bene e ho sempre gustato un’ottima pizza, soffice, altamente digeribile, napoletana come piace a me.
Mercoledì sera è l’occasione, siamo in due, arriviamo verso le 20.00 e chiediamo se si può fare abbastanza in fretta visto che poi abbiamo teatro. Nessun problema, veniamo subito fatti accomodare in un’ampia e luminosa sala e serviti. La cameriera giovane e gentile ci porta un’acqua frizzante, una coca media e il menù; oltre alle pizze ci sono piatti di pesce ma siamo qui per la pizza e ordiniamo una tris di funghi e un calzone vomero.
Dopo una breve attesa, arriva il cibo, bello caldo e fragrante. La mia pizza è fatta e cotta a regola d’arte: impasto soffice, cornicione alto e gonfio, condimento (salsa di pomodoro, mozzarella fior di latte vera e non surrogato!, tre diverse tipologie di funghi) buonissimo e abbondante.
Anche mia moglie è molto soddisfatta della sua scelta, il calzone è alto e gonfio, senza tracce di bruciacchiature, è soffice e buonissimo. Il condimento è abbondante e presente non solo all’interno ma un pochino anche sopra la pasta: pomodoro, mozzarella, funghi e prosciutto cotto sono superlativi.
Soddisfatti, non rinunciamo al dolce e ne chiediamo due fatti in casa: tiramisù e mascarpone. Buono il tiramisù, anche se eccessivamente imbevuto di caffè, molto buono il mio mascarpone, ricoperto da scaglie di cioccolato fondente.
Ci alziamo dal tavolo sazi e in tempo per il teatro, paghiamo 33 euro ben spesi e non posso che confermare il mio giudizio positivo su questo locale.
10/02/2014
per caso a teatro per Paolo Calabresi?