Siamo un po ' di corsa dopo un anomalo tardo pomeriggio trascorso a fare le pulizie domestiche, è tardi, non abbiamo voglia di cucinare e dobbiamo andare a Modena a dormire dai nonni. Optiamo per una pizza al volo in questo locale che pare faccia la pizza come piace a noi, napoletana. Appena arriviamo una cameriera ci conduce al nostro tavolo, in fondo ad una grande sala, arredata un po' stile Ikea, con i lampadari di carta, delle gigantografie, dei tendaggi al soffitto... i tavoli sufficientemente distanziati da non origliare tutto quanto dicono i vicini. Optiamo per un antipasto o' cestino da dividere, una marinara e una pizza metà marinara metà margherita (4 euro ciascuna). Arriva la bottiglia di coca cola (6 euro!) e dopo un'attesa discretamente lunga le pizze. Facciamo notare al ragazzo che avevamo ordinato anche un antipasto, e a quel punto chiediamo venga portato quando abbiamo terminato le pizze e non subito come ci aveva proposto. Le pizze sono buone, ben condite, pomodoro ottimo, anche se a mio parere il cornicione un po' troppo "tamugno", con la pasta spessa ma non proprio lievitatissima; mio marito dice che la margherita è ancora migliore della marinara, e a detta di uno a cui la mozzarella piace poco è un bel complimento! L'olio piccante richiesto non è molto piccante, nonostante la quantità di peperoncini nella bottiglietta sia abbondante. Io lascio, inconsuetamente, nel piatto un po' di bordi, ma la pizza mi piace. Dopo 5 minuti, senza togliere i piatti della pizza e sostituirli, arriva o' cestino; ognuno potrà godere di un mini arancino di riso, una crocchetta di patate, una fettina di polenta e una crocchetta di spaghetti ai funghi (insolita e buonissima) tutto fritto in maniera spettacolare.
Nonostante il servizio abbia avuto delle cadute di stile, abbiamo mangiato bene, quindi 4 cappelli ci stanno.