Il posto, già ampiamente descritto, è molto suggestivo, all'interno delle mura della rocca di Cstelvetro. Personale di sala in livrea, molto sollecito e professionale. Cucina classica modenese con rivisitazioni interessanti ed escursioni sulla gastronomia pugliese. Il menù si suddivide in classico della tradizione e stagionale, notevole la lista dei vini. Le aspettative sono ottime, questo è uno dei miei locali preferiti, già dal tempo in cui si chiamava "La Mandragola". Dopo una piccola entreè offerta dalla casa, torta salata e calice di Prosecco, iniziamo coi primi. Angela si fa servire le maccheroncine rustiche vestite ai carciofi e guanciale affumicto, buonine ma niente di più. Io sono più fortunato a scegliere gli spaghetti alla chitarra con sugo bianco di coniglio nostrano e prugne : veramente buoni e originali, ben abbinate le due componenti del sugo che conferiscono al piatto un gradevole sapore agrodolce. Di secondo mia moglie ordina i medaglioni di filetto di maiale alla pancetta con salsa di cavolo rosso, non male ma un po scarsi per la verità, io invece le costolette di agnello scottadito con salsa di cipolle caramellate al Grasparossa di Castelvetro e cubettoni di patate arrosto : un piatto così così, un po' troppo forte per i miei gusti il sapore dell'agnello, scarsette le patate, l'unica cosa che ho gradito è stata la salsa di cipolle caramellate. Per fortuna che abbiamo accompagnato il tutto con un grande Sagrantino di Montefalco Lungarotti del 2008. C'è posto anche per il dessert e allora mia moglie ordine un tortino caldo con crema di limone, pistacchio di Bronte e salsa al sambuco che gli è sembrato un po' troppo pesante, io mi lascio tentare dalla zuppa inglese tradizionale con salsa chantilly alla vaniglia e questa invece era molto buona. A far compagnia ai desserts ci hanno pensato due buoni passiti di Pantelleria e di Gewurztraminer. Chiusura finale coi soliti due caffè. Cena con alti e bassi, ottima in alcune portate, meno all'altezza in altre. Il posto comunque, che per me rimane uno dei migliori di Castelvetro, merita una seconda chance, magari d'estate, nella romantica veranda all'aperto.
23/03/2014
Io ci sono stato in piena estate e sì tranzollo è veramente suggestivo e romantico mangiare all'aperto. :yes: