Per le vacanze pasquali, io e mio marito scegliamo come meta la Ciociaria. Per lui è un gradito ritorno, visto che anni fa si recava spesso in queste zone; per me è una piacevole scoperta. La zona infatti, seppur poco pubblicizzata, è molto bella: verdi colline, paesini medievali cinti da mura antiche e arroccati sui colli, rocche e santuari affrescati, un’atmosfera tranquilla e rilassata.
Soggiorniamo in un bed e breakfast di Fumone, piccolo e graziosissimo paesino medievale, dal quale si gode un bellissimo panorama.
Fumone, cinto da mura, è veramente piccolo, almeno la parte antica intendo: due porte di accesso, un castello-prigione dove “soggiornò” a suo tempo Celestino V, un bar, due ristoranti, una pizzeria, poche case, la nostra locanda, due chiesette e nient’altro. La visita è quindi breve, ma suggestiva.
La locanda è in centro al paese, è tutta in pietra come tutti gli altri edifici del posto, è piccola e graziosa nel suo insieme. Gli interni sono semplici e rustici ma confortevoli.
Noi dormiamo in una stanza di medie dimensioni, con mobili in legno e un comodo letto in ferro; il bagno è abbastanza ampio ma ahimè manca di bidè, una spiacevole scoperta! A parte questa pecca e alcuni piccoli disguidi iniziali, siamo stati bene, gli ambienti sono sufficientemente puliti e ogni sera trovavamo sul comodino una bottiglietta d'acqua fresca, un pensiero gentile!
Nel prezzo della camera è compresa la colazione, che viene fatta nel bar vicino, un localino piccolo e carino dove gustiamo un buon cappuccino e una squisita briosche (colazione striminzita per un bed e breakfast a dire il vero!). Il tutto al prezzo di 32,75 euro a persona a notte: tenendo conto di tutto e purtroppo anche dell'assenza del sanitario, due cappelli nel senso di buono.
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