Recensione su Mulino di Torrechiara Torrechiara
visitato da golosona il 10.05.2014

Gita fuori porta per festeggiare il mio compleanno insieme al maritino, come meta la provincia di Parma e i suoi bei castelli. Tra gli altri, visitiamo il bellissimo castello di Torrechiara e per cena ci fermiamo, seguendo il consiglio di un amico, nel ristorante Mulino che si trova fuori dalla cerchia delle mura ai piedi della salita che porta al borgo medievale e al suo castello.

L’esterno è semplice, l’interno è piacevole: spazi abbastanza ampi, luce soffusa, mobili in legno massiccio che ricordano l’arredo di un castello o almeno di un palazzo medioevale, nel suo insieme mi piace molto.

Siamo e resteremo soli per tutta sera, essendo presto, una compagnia entrerà quando noi saremo al caffè.

Abbiamo quindi il personale e il locale tutti per noi, cominciamo bene.

Il cameriere, giovane, gentile e veloce, ci porta subito i menù, il ristorante propone piatti tipici della zona. Ordiniamo:

un antipasto, che ci divideremo, di salumi accompagnati dalla ''Torta Fritta''

Tortelli di Patata con i Funghi

Bomba di riso al forno

Salamino alla griglia

Salamino al marsala

1 piatto di patate al forno

Da bere, acqua e mezzo litro di vino della casa, un rosso gradevole e adatto alle pietanze piuttosto pesanti della cucina parmense.

I piatti si presentano bene e sono abbondanti. I salumi sono ottimi: salame, prosciutto crudo, coppa, in particolare ho gradito la gustosissima spalla cotta, eccezionale e immancabile il famoso culatello! Molto buona anche la torta fritta, anche se risulta più unta e pesante del gnocco modenese.

Ottimi anche i primi, per me due piacevoli novità: i tortelli, fatti in casa e molto bene, sono ripieni di un cremoso e gustoso purè di patate, mentre il condimento a base di funghi è abbondante e squisito. Eccellente la bomba di riso, in pratica un tortino ripieno di formaggio filante e prosciutto.

Squisiti i secondi, carne tenerissima e cotta bene, particolare quella cotta nel marsala. Sode e morbide al tempo stesso le patate, neanche troppo unte.

Per quanto sazi, visto che è il mio compleanno, non rinunciamo al dolce (sia mai!) e scegliamo il semifreddo del Mulino, a base di mascarpone, cioccolato e biscotto, molto buono nella sua semplicità. Beviamo due caffè e siamo pronti per partire. La cena ci è costata 68,5 euro, ben spesi a nostro avviso.