Con un’amica trovo l’occasionissima di riprovare la Ca dal Porc, leggendario locale che avevo provato decenni or sono di cui non mi era rimasto alcun ricordo.
Facile da trovare, poco fuori Colombaro, in un bellissimo rustico di campagna completamente rifatto, e con un buon parcheggio dedicato. Giungiamo verso le 20,30; solo qualche tavolo nella veranda esterna è impegnato quindi propendiamo per restare dentro; abbiamo tutta la sala per noi, almeno per un po’. L’interno è rustico, molto accogliente e curatissimo in ogni suo aspetto; tratto distintivo del locale sono le numerose vetrinette con dentro centinaia di statuette di porcellini in vetro, ceramica, pietra ecc ecc con ogni scritta e in ogni posa possibile immaginabile. Per chi ama il porco, a tavola e non, è un autentico spettacolo.
Il gestore, che ci ha accolto, ci illustra a voce il menù; iniziamo con un tris di minestre: tortelloni classici burro e salvia (grandi di dimensioni e buonissimi), tagliatelle al ragù (ottima pasta fatta in casa e buonissimo ragù poco unto, saporito e leggero) e gramigna panna e salsiccia (ordinario, con pochissima panna, per fortuna). Ci siamo pentiti amaramente della scelta del tris, perché hanno porzioni ciclopiche: ci si mangiava tranquillamente in tre, forse anche in quattro. Dove lo mettiamo il resto?? Ciò nonostante finiamo quasi tutti i primi, passiamo oltre.
Il simpaticissimo gestore, dalla battuta pronta e parecchio alla mano, ci propone gnocco tigelle e borlenghi; prendiamo due pezzi di questi ultimi, ben sapendo dell’ottima fama di cui gode questo particolare alimento in questo luogo. Personalmente non sono un gran conoscitore del borlengo, gli ho sempre preferito i cugini tigella e gnocco fritto, ritenendoli più valevoli e consistenti; qui mi viene in aiuto la mia amica, gran pappona invece di borlenghi; credo li abbia girati tutti i posti, in provincia di Modena, in cui viene proposto.. A suo parere, quanto mai autorevole, è abbastanza buono, ma non eccelso. Io, da profano, dico che mi piace assai, con quel gusto di lardo qua e là, saporito sì, ma non troppo. Ne ordiniamo altri due, e poi basta. La pasta di prima ci ha riempiti per bene..
Da bere abbiamo preso un’acqua liscia e mezzo litro di lambrusco, servito in una piccola bottiglia marca Bellei gran riserva o giù di lì, lambrusco grasparossa semisecco, buonissimo! Meno male che era solo mezzo litro, sennò..
Ci “sforziamo” di concludere in bellezza con un dolcetto: il sontuoso carrello dei dolci è fornito molto bene, scegliere risulta ostico: uno strano dessert al limone di cui non ricordo il nome, ma ne ricordo molto bene la bontà, per la mia amica e per me un paio di cucchiaiate di un dolcione panna e cioccolato, buono. Stop.
Alla cassa il conto recita così:
Coperto per 2 € 4,00
Lambrusco Bellei mezzo litro € 4,50
Acqua liscia € 2,00
Tris di primi per 2 € 21,00
N° 4 borlenghi € 12,00
N° 2 dolci € 6,00
Totale di € 49,50 arrotondati a 49. A testa sono € 24,50.
Per il tris di primi, secondo me, dovrebbero abbassare sia la quantità che il prezzo; mi sembra sproporzionato in entrambi gli aspetti, specie se come secondo vengono proposti quasi esclusivamente i “farinacei mudnes”.
La mia amica riferisce che 3 eurini al borlengo sono troppi: li ha trovati a 2,50 , 2,00 e perfino 1,80 sempre rimanendo nella qualità e dimensioni del tutto simili, se non migliori, al prodotto appena consumato. Il resto delle voci mi sembra nella norma.
Il servizio è stato sempre gentilissimo, professionale e tempi giusti, nulla da dire.
Ho un debole per l’ambiente rustico ristrutturato e questo è veramente bello. Come detto, tutto curato e pulito, si sta assai bene.
Lo consiglio vivamente da provare almeno una volta, anche solo per vedere la profusione di maialini esposti ovunque. La cucina comunque non da buttar via, anzi, se la cava piuttosto bene, per quel poco che abbiamo visto e sentito.
3 cappelli forse è un voto un tantino stretto ma mi riservo una seconda visita per provare gnocco e tigelle e un’ulteriore analisi.
Consigliato!
01/07/2014
Da assiduo frequentatore di questo locale chiedo: ora fanno anche gnocco fritto?