Recensione su Enoteca Stallo del Pomodoro Modena
visitato da professionista il 08.12.2007

Recensione su
Enoteca Stallo del Pomodoro
Modena

Visitato il 08.12.2007
Buono
Scritta da professionista
Servizio: Ristorante

Spesa a testa:
Coperti: 1
6 commenti
Locale carino e ordinato diviso in due piccole sale. Ampia carta dei vini divisi a seconda della regione di provenienza. Menù non troppo ricco per quanto riguarda il cibo, soprattutto si sente la mancanza di bruschette o stuzzichini da gustare dopo cena assieme ad una buona bottiglia. Prezzi variabili naturalmente a seconda del prodotto scelto. Servizio rapido. Fino allo scorso anno era sicuramente più frequentato.

6 commenti

gnoloso
17/12/2007
dico sempre che i pareri personali sono indiscutibili,ma dico anche sempre mai fare il passo più lungo della gamba,secondo me un'enoteca non va valutata se ci sono o no degli stuzzichi o meno(quello è un valore aggiunto) ma dalla stessa carta dei vini,che allo stallo non manca di certo(e come hai anche fatto notare è addirittura divisa per regioni e non tra rossi bianchi e bolle come fanno tutti quelli che di vino non se ne intendono . p.s. non ho capito che cosa sei andato a bere in enoteca? p.s.2. poi io so essere molto più cattivone in merito se vuoi farti due risate leggi la mia recensione sulla compagnia del taglio. ciao.
professionista
17/12/2007
Non ho giudicato un'enoteca in base alla presenza o meno degli stuzzichini. L'ho fatto notare così come ho fatto notare che il locale è diviso in due sale, non vedo dove sia il problema. Non ho nemmeno stroncato il locale.
professionista
17/12/2007
P.S. In quella particolare occasione sono andatA a bere una bottiglia di Gewurztraminer, buono.
gnoloso
21/12/2007
mia carA proffffessionista, (curiosità su cosa) dici di non aver stroncato un locale ma non ti sembra che due piccoli cappellini per un professionista come luca del settore enogastronomico siano un pò pochini?conosco abbastanza bene la sua cantina e la sua cucina per affermare che secondo mè tornandoci e riesaminando con occhi nuovi sicuramente ti ricrederesti. ciao prof.
professionista
21/12/2007
2 cappellini significa Buono e questa è la mia opinione sul locale, dopo esserci stata almeno una decina di volte (questo inverno, in realtà, solo in un'occasione). La cantina è ampia, il locale ben situato ed il personale gradevole e veloce; la cucina non mi piace, per quel poco che ho assaggiato. Comunque in svariate occasioni mi è capitato di scegliere un vino dalla carta che poi nel locale non era presente (questo è capitato anche l'ultima volta). Non dobbiamo aver tutti le stesse opinioni poi non voglio offendere nessuno tanto meno se sono tuoi amici.
Goloso
24/01/2008
Non è vero, caro gnoloso, che chi non divide la carta dei vini per regioni non si intende di vini. Il criterio della regionalità è il criterio al momento più in voga, ma è solo un criterio organizzativo. Si può scegliere di ordinarla per tipi di vino, come disprezzi, per annate, ma anche per abbinamento, per formati... l'importante è che sia esaustiva di informazioni sul vino, in primis la Cantina, e che segua alcuni criteri di completezza. Per Professionista, se molti vini in carta mancano, non è un bene, la cucina in molti mi han detto che sta scendendo. Comunque, per l'intriseca professionalità di chi vi lavora, per la conformazione del locale, per la cura nella scelta dei materiali, io non credo potrei comunque scendere sotto i tre cappelli. Prosit.
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