Di ritorno da una gita sul nostro Appennino per sfuggire alla morsa del caldo di una delle poche giornate veramente afose di questa estate così anomala, decidiamo di provare questa trattoria storica, che propone piatti della cucina più tipicamente modenese.
Veniamo fatti accomodare nel salone grande sulla destra, non molto bello e accogliente in verità, assomiglia più ad una mensa che ad una trattoria, condizionato (fin troppo), ma con tavoli ampi e distanziati tra loro: a se stà còmed!
La ragazza che ci serve è gentile e il servizio ha i giusti tempi.
Andiamo con un tortellone verde al ragù da dividere per i bimbi e un piatto di tortellini in brodo per me (possono esserci anche 30 gradi fuori che li mangio lo stesso!), grigliata mista con patate al forno per mio marito e poi una porzione di frittelle di baccalà e gnocco e tigelle con salumi, se non ricordo male 8 tigelle e 3 pezzi di gnocco, che in realtà sono poi 6 (qui il costo è cadauno 0,60 euro, non a porzione).
I tortellini sono molto buoni, equilibrati nel ripieno anche se il maiale, come dev’essere, si sente bene a modo! E anche il brodo non è male, da ristorante direi uno dei migliori che ho assaggiato negli ultimi tempi. I tortelloni hanno molta ricotta e ragù discreto mentre la grigliata è veramente abbondante per il costo di 8 euro! dicono buona. Le patate al forno sono ben cotte ma non tanto condite. Le tigelle sono di quelle vuote dentro (io le preferisco più piene) e il gnocco, fritto nello strutto l’ho trovato eccessivamente unto e un po’ pesantuccio (dopo 2 pezzi ero ko). Le frittelle di baccalà le immaginavo diverse, in realtà sono delle strisce di baccalà fritto in uno strato di abbondantissima pastella, con un peso specifico notevole, in un rapporto baccalà/pastella 1 a 4 tanto per rendere l’idea. Ne ho mangiate di migliori, a volte insaporite da un pochino di aglio, con meno pastella e più pesce, o col pesce a pezzetti più piccoli e mescolato alla pastella… insomma, quando tornerò non le riprenderò. Un po’ appesantita dai fritti pago il conto, 60,60 euro, comprensivi anche di 1 caffè e 2 bottiglie di acqua naturale. Divido il conto per tre persone per fornire un prezzo vicino al vero, visto che molte cose sono state divise. Simpatico e cultore di storia locale l'oste, parlante dialetto.
29/07/2014
Ciao Lisus, Io mi ricordo invece di patate al forno molto buone :sbav: comunque non vi è andata male... ;)