Pizzeria con ambientazione caratteristica in stile 'Far west': sembra un saloon, con un sacco di legno in terra e sulle pareti, colonne, divisorie... totem indiamo, teste di bufalo al muro (finte), copricapo indiani, cinturoni e pistole, ecc. ecc. ecc.
I tavoli sono ben distanziati ed alcuni rimarranno vuoti tutta la serata, lunga in stile locale, ma il nostro è piccolino nonostante abbia prenotato per 10 (compresi 2 bambini di 2 anni) ed i comiti sono a stretto contatto :-(
Prendiamo tutti pizze farcite tranne un paio di primi piatti per 2 bambini (su 4) ed io seguo un'improbabile e fantasiosa selezione di condimenti fatta da un amico: bianca con pancetta pomodorini grana rucola e crema d'aceto balsamico (sob... ): il premio andrebbe alla contorta fantasia del mio amico, ma anche il pizzaiolo è abile nell'assemblare bene il tutto; la pasta è medio/alta, abbastanza fragrante (il triangolo tiene la forma fin quasi in punta), bordo alto ed il tutto molto ben cotto nel forno a legna.
Non ho chiesto a mia moglie come fosse la pzza per celiaci ma non avendo ricevuto lamentele (di solito i celiaci non le lesinano) desumo che fosse quantomeno discreta
Beviamo acqua a volontà, 1L di cola, 2 birre + 1 senza glutine ed una bottiglia di Pecorino (in vacanza bevo sempre vino locali... l'alternativa era il Passerina ma non volevo rischiare volgari ambiguità!), qualche caffè e 4 liquori locali di Genziana (a me ricorda il Genepy tipico Valdostano/piemontese).