Dopo due settimne di pesce in Sicilia sentiamo la necessità della cucina nostrana.Siamo appena tornati, è Ferragosto, molti locali sono chiusi, ma per fortuna dalla Santina sono aperti, così per cena decidiamo di tornare in quel di Roccamalatina. Hanno passato una giornata campale, 140 coperti a pranzo, e sono esausti, non hanno neanche avuto il tempo di preparare borlenghi e crescentine. Pazienza, ci accontentiamo così di quello che passa il convento, che è comunque molto interessante.Mia moglie ordina un piatto di passatelli asciutti con parmigliano e tartufo,ottimi e per niente pesanti,io invece tortellini in brodo : tortellini piccolissimi, fatti a mano, notevoli. A seguire per tutti e due carne salada con scaglie di grana e ovoli, buonissima,e ottimo l'abbinamento col parmigiano e i funghi. Di vino abbiamo ordinato quello solito della casa, composto da un blend di uve Lambrusco.Ci dedichiamo anche ai dolci,ordinando tre assaggi a testa di cream caramel, semifreddo ai frutti di bosco e semifreddo al caffè, buoni. Terminiamo con due caffè ed una selezione di ammazzacaffè casalinghi, laurino, limoncello, centerbe. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla, e siamo rimasti più che soddisfatti, d'altronde la Santina è da sempre una garanzia.E' stato un bel modo di riprendere contatto con casa propria...
17/08/2014
Prima o poi bisogna organizzare un saltino dalla Santina :sisi: :sisi: