Ritrovo due amici che sono anche loro rientrati dalle vacanze, andiamo a mangiare qualcosa a cena e ci raccontiamo le novita’?
Scegliamo l’Osteria del tempo perso, vicino all’ufficio, so che si va a colpo sicuro: semplice e veloce, si mangia bene, si spende il giusto, approvato.
Ci sediamo poco dopo le 20, e soprendentemente per il periodo (pensavo di esserci solo io in giro ;) ) molti tavoli sono occupati. Cortesi e veloci come sempre, ci accompagnano ad un tavolo e assieme ai menu ci portano un cestino di gnocchini appena fritti. Graditissimo gesto e spazzolatissimi in poco tempo.
Uno dei tre prende tagliatelle col ragu’, l’altro filetto al balsamico con verdure grigliate, per me grigliata mista, senza contorni.
Una naturale, una gassata e una bottiglia di sangiovese superiore (non ricordo la cantina, ma piacevole e perfetto per le scelte carnivore).
Dopo una breve, giusta, attesa arrivano i piatti, abbondanti come al solito.
Conosco bene le tagliatelle e mi sembrano all’altezza delle precedenti esperienze, ottime e ben condite; bello (e a quanto ho capito, anche buono) il filetto; la mia grigliata e’ ben variata, con un paio di pezzi per taglio, tutta ottima e cotta al punto giusto.
La porzione va oltre le mie capacita’ e quindi non riesco a finire tutto (lascero’, purtroppo, le costine, ma non ci stava piu’ niente).
Un caffe’ e un conto da 50 euro chiudono un’ottima cena, che aderisce perfettamente alle nostre aspettative.
Direi che ci torno, ma gia’ ci torno spesso, e’ un annuncio inutile :)