Recensione su Ai Pin Bon Lerici
visitato da tranzollo il 23.08.2014

Recensione su
Ai Pin Bon
Lerici

Visitato il 23.08.2014
Imperdibile!!!
Scritta da tranzollo
Servizio: Ristorante
Contesto: cena romantica
Spesa a testa: 35.00
Coperti: 2
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Week end al mare, dalle parti di Lerici, e così la sera di sabato decidiamo di passarla  Ai Pin Bon, locale oltre San Terenzo e Pitelli, con vista straordinaria sul Golfo dei Poeti, e dove si mangia benissimo il pesce. L'anno scorso eravamo stati soddisfatti, quest'anno ancora di più. Il locale è pieno, vuol dire che se la gente si accolla la scomodità di arrivarci, inerpicandosi tra tornanti e stradine strette, pensa giustamente che ne valga la pena. Ci portano tanto per gradire quattro bruschette , due al pomodoro e olio e l'altra alle alici in salamoia, sparite in un attimo.Poi comincia la danza degli antipasti di pesce, otto in tutto. Rotolini di crepes suzettes farciti di salmone e melone, cozze ripiene, capesante al forno con verdure, spiedini di polpo fritto, gamberoni in crosta di pane, spiedini di gamberoni con melanzana, involtini di platessa guarniti con pesto alla genovese, calamari ripieni : tutto ma veramentre tutto buonissimo. Di primo ci facciamo consigiiare dal gestore, gentilissimo e onnipresente, le chicche ai gamberi con sugo di pistacchi e speck : le chicche sono una specie di piccoli gnocchetti di pasta, non di patate, leggere, che si sposano a meraviglia coi gamberi e col sugo. Un piatto originale e squisito, che non avevamo mai assaggiato prima e che ha lasciato il segno. Avanti allora col secondo, una bella grigliata mista con orata, calamari, gamberoni, astaci e verdure tagliate a julienne tipo Catalana di crostacei (carote, sedani, finocchi, peperoni), che si accompagnavano benissimo alle carni grigliate. Di vino abbiamo scelto il loro Vermentino locale sfuso, leggero e gradevole. Abbiamo anche assaggiato la piccola pasticceria che servono come dolce, il sorbetto al limone e poi ci siamo dedicati al caffè, questo per la verità appena sufficiente. Buoni invece i due digestivi al mirto che hanno concluso la cena. Ad un certo punto della serata il gestore ci ha allietato con uno spettacolo di fuochi d'artificio, novità assoluta di quest'estate : un bel modo, mi pare, di corteggiare i clienti. Ci siamo alzati sazi ma per nulla appesantiti. Un ultimo sguardo alle luci del Golfo dei Poeti e del castello di Lerici e poi a casa, ripromettendoci di tornare il prossimo anno. Questa volta i cinque cappelli ci stanno proprio tutti.      

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