Recensione su Osteria il ciottolo Verona
visitato da gi il 01.09.2014

Ho due biglietti per il concerto di Pino Daniele all’Arena di Verona, imbarco lo storico simo72 e partiamo nel pomeriggio alla volta di Verona. Arriviamo e parcheggiamo senza problemi in un parcheggio interrato a due passi dall’Arena, siamo in perfetto orario per mangiare qualcosa prima del concerto.

Veloce ricerca su gm, mi salta all’occhio questo locale gia’ ben recensito da Rainman tempo fa, che e’ anche a 5 minuti di cammino dall’Arena, perfetto.

Ci accomodiamo nei tavolini all’esterno (l’interno e’ molto bello, ma il clima favorevole guida la nostra scelta). Apparecchiatura semplice ma con due bei bicchieri e belle posate pesanti. Siamo i primi, ma nel giro di poco tempo si riempiranno altri tavoli. Servizio veloce e attento (ci chiedono se siamo li’ per il concerto e ci assicurano che faremo ampiamente in tempo), ci viene portato un cestino di soffici pagnottine e ottimi taralli assieme al menu, e una bottiglia di acqua naturale.

La gentile signora, presumo che sia lei che gestisce il locale, ci informa dei piatti fuori menu del giorno, ma noi optiamo per qualcosa che avevamo gia’ individato dalla breve lista dei piatti (a me piacciono sempre i locali che hanno un menu corto :) ).

Per cominciare un antipasto da dividerci in due: Selezione di salumi veronesi con polenta e giardiniera.

Mentre aspettiamo l’antipasto ci portano, stappano al tavolo e fanno asssaggiare, il vino che abbiamo scelto, un Valpolicella Classico 2012 Scriani, che fara’ la sua bella figura durante tutto il pasto.

Arriva il tagliere di salumi che ci viene spiegato nel dettaglio (altra cosa che mi piace di un locale: quando mi spiegano cosa sto per mangiare :) ): soppressata veronese, crudo di soave, coppa, speck. Ad accompagnarli una ciotolina di giardiniera e una coppa di polenta, calda e fumante.

I salumi sono eccezionali, e si accompagnano perfettamente con la fresca giardiniera e la polenta. Abbiam fatto bene a prenderne uno in due perche’ la porzione e’ consistente.

Le gentili cameriere che si alternano si informano se tutto procede per il meglio, e confermiamo senza alcun dubbio.

Arrivano i secondi: una porzione (notevole) di roast beef con rucola e monte veronese, accompagnato da patate al forno (ottime, e molto buono anche il roastbeef) e per me sfilacci di cavallo, sempre su un letto di rucola e ricoperto da monte veronese.
La porzione anche in questo caso e’ consistente, uno spesso letto di rucola accoglie gli sfilacci (sottilissimi “fili” di carne di cavallo) ricoperti da fette di ottimo formaggio. Condito solo con gocce di limone, l’ho trovato squisito e intenso, nella decisa semplicita’ dei tre gusti.

Chiudiamo con due caffe’ buoni e due buonissime grappe di bardolino Scaramellini, scelte tra una ampia carta di liquori.

60 euro tondi in due, ottimamente spesi, ci tornero’ senz’altro!