Ieri sera, notte rosa a Castelfranco. Che poi è l'anteprima della festa del Tortellino che proseguirà per tutta la prossima settimana. Per la serata, via Emilia chiusa al traffico, negozi aperti (pochi a dire il vero) bar e pizzerie con tavolini all'esterno. Un modo piacevole di vivere la propria città. Anzi, personalmente auspicherei un maggior numero di queste iniziative. Ma questo è un altro discorso. Tornando alla festa, e passeggiando fra gli stand, vedo l'insegna della gelataria Ca' Ranuzza. Osservo la lista e vedo che anche quest'anno, come il precedente, hanno il gusto Fior di latte e Nocino. Mi fiondo a fare lo scontrino! Mia moglie, per non essere da meno, prende una coppetta coi gusti Belsone e Amaretto di Modena. Siamo alla sagra del Tortellino e facciamo, fino in fondo, il nostro "bagno" nella tradizione culinaria modenese.
I gelati:
la coppetta Fior di latte e Nocino è composta dal gelato fior di latte tradizionale su cui viene versato il nocino tradizionale di Modena (produttore presente col suo stand). L'accoppiata è particolarmente gustosa. Sparisce la nota alcolica ed i 2 sapori si amalgamano benissimo. Peccato che finisca sempre troppo in fretta!
Il gusto Belsone è fenomenale (per me). Quando metti in bocca il gelato, subito percepisci il sapore della ciambella ma, la cosa più singolare, è che sembra averne anche la stessa consistenza e pastosità. Non capisci come mai si sciolga senza dover masticare!
Il gusto Amaretto di Modena (gusto del mese) innanzitutto è buonissimo e dà immediatamente il sapore dell'amaretto e se ne percepisce tutto il gusto. Però, a differenza del Belsone, e nonostante la presenza di amaretti sbriciolati nella crema, viene a mancare la nota croccante del biscotto, e questo mi ha lasciato un attimo perplesso. In realtà il gelato è buono, anzi, buonissimo e fedele al gusto originale al punto tale che noti che in realtà è un gelato!
Si possono dare "solo" 5 cappelli?