Il locale si trova al piano interrato, bisogna individuare bene l’ingresso perche’ a lato c’e’ un altro locale.
Dalla porticina si scende una rampa e mezzo di scale e ci si trova in un ambiente molto spazioso e ben arredato, silenzioso, molto confortevole, ci piace subito.
Sulla sinistra appena entrati un bel bancone bar col piano in legno scuro, cosi come i pesanti tavoli, sufficientemente distanziati tra loro, e le comode sedie (le foto sul loro sito rendono perfettamente l’idea).
Gentile e sorridente, e in un italiano molto migliore del mio inglese, il gestore ci accompagna in un ampio tavolo da 4.
Il menu è anche in italiano, e la scelta è facilitata. Per mia moglie Strisce di tacchino alla panna e funghi di bosco con risotto di miglio, per mia figlia Sformato di petto di tacchino con pecorino all'erba cipollina e crocchette di patate e per me Medaglioni di filet mignon alla griglia con cavoletti di bruxelles alla pancetta e salsa riesling.
Due birre medie (qui hanno la Dreher, che ho visto spesso alternarsi alla Soproni) e una acqua naturale, che arrivano subito e ci lasciano il tempo di considerare che abbiamo famissima :) I piatti sono abbondanti, in grandi piatti e si presentano molto bene. Il sapore conferma la piacevolezza visiva dei piatti: ottimi tutti e tre, ce li scambiamo come solito e siamo contenti delle scelte fatte.
Mi piace persino l’accompagnamento dei cavoletti, che di solito non mi entusiasmano (forse per la “mano” che da’ loro la pancetta ;) )
Sperimentiamo anche il dolce: due parfait di cioccolato con salsa di mandorle, buoni ma ne bastava una porzione in due :)
Il conto finale, comprensivo del 10% di servizio, e’ di 12300 fiorini: 41 euro.
Se mi capitera’ di tornare a Budapest, ci tornero’ :)