E’ da tempo che desideravo provare questo locale e l’occasione arriva inaspettata dopo una bellissima domenica trascorsa con amici nel borgo medievale di Savignano. E’ una domenica piuttosto calda e il paese è in festa, ci sono stands di vario tipo e sfilate in costumi rinascimentali molto belli.
Dopo la sfilata, un nostro amico propone di concludere la giornata a cena e dato che siamo tanti e che è già tardi, propone un ristorante sicuramente aperto e spazioso, il laghetto dei ciliegi appunto.
Questo ristorante, che sicuramente d’estate è molto bello perché può sfruttare il grande giardino e il laghetto per la pesca, è effettivamente ampio, è dotato di un comodo parcheggio ed è suddiviso in più sale spaziose.
Vista l’ora siamo solo noi e occupiamo una lunga tavola ben apparecchiata.
Subito arrivano i menù e quasi tutti scegliamo gnocco e tigelle, in pochi scelgono la pizza. Avrei assaggiato volentieri i borlenghi ma dalla cucina avvertono che è troppo tardi, quindi anch’io opto per gnocco e tigelle che arriveranno in breve tempo e in gran quantità accompagnati da vassoi di affettati vari, di formaggi sia teneri che stagionati, intingoli di carne, patatine fritte e marmellatine fatte in casa. E’ tutto molto buono, i pezzi di gnocco sono leggeri e gonfi, le crescentine sono sottili ma non secche o troppo vuote e l’accompagnamento è buono e gustoso, ho gradito in particolare gli intingoli e le marmellate. Siamo sazi e non prendiamo dolci, ma il gentile titolare ci offre dei dolcetti squisiti, biscotti fatti in casa e ciliegie, se ricordo bene, sotto spirito veramente molto alcoliche e deliziose.
Durante la cena abbiamo bevuto acqua e lambrusco e siamo stati bene, siamo rimasti a tavola a lungo e nessuno ci ha messo fretta nonostante l'ora. Tornerò anche perché voglio provare i borlenghi per i quali sono tanto rinomati! In tutto abbiamo speso a testa euro 14, molto buono!
10/10/2014
festa a savignano me la devo segnare per il prox anno.. mi hanno parlato bene dei borlenghi, anche quelli del piatto verde