Recensione su Bonasoni San Matteo della decima
visitato da Lisus il 27.09.2014

Recensione su
Bonasoni
San Matteo della decima

Visitato il 27.09.2014
Imperdibile!!!
Scritta da Lisus
Servizio: Ristorante
Contesto: famiglia con bimbi
Spesa a testa: 23.33
Coperti: 3
3 commenti

Di ritorno da una giornata trascorsa a Venezia decidiamo di allungare un pelo la strada del rientro per cenare in questa trattoria consigliata da mio cognato, decimino doc. Una telefonata un’oretta prima dell’arrivo ci assicura un tavolo…e abbiamo fatto bene perché il locale nel giro di poco si è riempito. La gestione è pluridecennale e i due fratelli Bonasoni prendono le ordinazioni, fanno il conto, si assicurano che gli ospiti stiano bene. L’ambiente è tradizionale, pulito, sobrio, nessuna ricercatezza o leziosità: qui si viene per mangiare, bolognese. Il menù propone piatti della tradizione con un occhio di riguardo per i primi con la sfoglia tirata a mano, come viene evidenziato anche sulla ricevuta.

Optiamo per tre piatti di tagliatelle al ragù (8,50 cad.) e una porzione di tortellini in brodo (9,50): le tagliatelle sono spettacolari, possono competere tranquillamente con quelle altrettanto famose, per noi modenesi, della Bolognese di Vignola, i tortellini sono pure buoni, saporiti, pasta abbastanza spessa, ben cotta, tanti e bollenti. Come secondo un coniglio arrosto e una bella cotoletta (7 euro ciascuno): il coniglio è morbido e succoso, la cotoletta, di maiale, risulta ben impanata, croccante, ben cotta, servita anch’essa appena tolta dall’olio e la panatura non si affloscerà raffreddandosi. C’era anche nella versione bolognese con formaggio e prosciutto crudo sopra ma volendo dividere i secondi con mio marito che non ama il formaggio ho desistito, ma la prossima volta non me la lascio scappare! Per contorno un piatto di patate al forno che non ho assaggiato.

Per finire due belle zuppe inglesi in cui si sente la crema pasticcera fatta con le uova e non con le bustine, l’unico difetto è che ne avrei mangiata ancora! Un caffè (ancora a 1 euro) e due bottiglie di naturale (1,50 euro l’una) fanno un conto pari di 70 euro che divido per tre poiché i bimbi hanno preso solo un primo. La cucina veramente casalinga, la tradizione nel piatto, la concretezza del locale mi portano a dare 5 cappelli convinti. Da tenere presente non solo se si è in zona: merita il viaggio.

 

3 commenti

joy
13/10/2014
Interessante posticino tipico bbolognese :yes:
Lisus
13/10/2014
:sbav: :sbav:
norby
14/10/2014
Confermo la rece di Lisus. Rapporto qualità prezzo ottimo e cucina di una volta!! :cheers:
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